Se non si tratta di una vettura da corsa, stiamo parlando sicuramente di un elemento di personalizzazione, un accessorio. E invece gli alettoni per auto hanno delle funzioni specifiche, che migliorano l’aerodinamica e dunque la stabilità, l’assetto, la tenuta di strada e la velocità, oltre che i consumi.
Alettoni per auto, l’idea nasce dall’aeronautica
Sono stati mutuati dall’ingegneria aeronautica, ma a differenza degli alettoni per aerei destinati ad aiutare i velivoli a mantenersi in volo e dunque a fornire una spinta verso l’alto, gli alettoni per auto devono produrre una spinta verso il basso.
Diventano un elemento importante per mantenere aderenza al suolo soprattutto a elevate velocità. Gli alettoni per auto possono essere sia fissi, sia mobili.
Nel caso in cui siano parte integrante del design e dell’aerodinamica della vettura, vengono definiti spoiler. E sono ormai di uso comune soprattutto per questioni di design nelle vetture da turismo.
Conferiscono un aspetto più aggressivo e sportivo, ma conservano una certa funzionalità, anche se non ai livelli della Formula Uno o di altre competizioni, dove l’impiego degli alettoni per auto è una strada obbligata.
Quando un alettone viene installato nella parte anteriore dell’auto prende il nome di “labbro” e si trova nella parte inferiore del paraurti. Più frequente ritrovarlo nella parte posteriore, che nelle auto a tre volumi prende il nome di “coda”. Si trova infatti in corrispondenza del bagagliaio. Mentre nelle auto a due volumi lo spoiler posteriore è collocato al di sopra del lunotto posteriore.
Quando si diffondono gli alettoni per auto
Il debutto degli alettoni per auto risale agli anni 60, in ambito agonistico. Visti i risultati, l’applicazione si è estesa subito alle auto prodotte in serie.
Un successo che non accenna a cedimenti. Anzi, l’impiego di alettoni per auto è diventato molto diffuso tra gli appassionati di tuning e di personalizzazione del design.
Ma a questo punto la funzione aerodinamica cede del tutto il passo alla pretesa stilistica. Gli alettoni per auto conferiscono quel tocco di aggressività, tanto celebrata anche in film famosi, come “Fast and Furious”.
Ma nella pellicola che esalta appunto l’arte del tuning, gli alettoni arrivano ad avere dimensioni importanti, forse anche poco compatibili con i principi di aerodinamica ai quali si ispirano.
E infatti i risultati maggiori, in termini di aerodinamica, non si ottengono sulle vetture di serie modificate, ma sulle supercar o hypercar, dove le differenza tra un modello senza alettoni e uno con alettoni si avverte eccome.
Ultima modifica: 12 Giugno 2019