Potrà succedere che la batteria della vostra auto si scarichi. Come fare ad usare correttamente i cavi della batteria per ricaricare la stessa?

A cosa servono i cavi della batteria

Se accade l’inconveniente che la batteria della nostra auto, per qualche motivo si scarica, avremo bisogno di ricaricarla. Le cause di questo inconveniente possono essere le più svariate.

Una batteria auto si può scaricare a causa del tempo, a causa di dimenticanze, o a causa di qualche problema tecnico. La batteria della nostra auto è composta da due poli. Il polo negativo, contrassegnato dal simbolo meno, il cui cavo è solitamente quello nero e il polo positivo, contrassegnato dal simbolo più, il cui cavo è solitamente di colore rosso. Stiamo attenti, poiché una batteria scarica può talvolta rilasciare del gas idrogeno. Questo gas risulta particolarmente infiammabile. Durante la procedura di collegamento dei cavi, sarà sempre opportuno collegare i cavi alla batteria in panne, per evitare di generare scintille che potrebbero essere pericolose. Non rispettare questo semplice passaggio potrebbe causare dei danni molto seri.

La stessa procedura andrà usata nel caso di un carica batterie. Collegate dunque la batteria ai cavi del carica batteria, prima di collegarlo alla rete di alimentazione. I cavi della batteria sono essenziali per effettuare il caricamento della batteria del nostro autoveicolo.

Procedure per l’uso corretto dei cavi della batteria

Per ricaricare la batteria scarica del nostro autoveicolo, dovremo per prima cosa contattare un nostro amico con la sua auto. Fate sistemare l’auto del vostro amico vicino alla vostra auto in avaria. Sarà necessario per prima cosa verificare che le batterie dei due autoveicoli siano caratterizzate dallo stesso voltaggio. Normalmente le batterie degli autoveicoli sono a 12V. Camion e mezzi pesanti operano solitamente con un impianto elettrico a 24V e utilizzano normalmente due batterie da 12V. Esse sono collegate in modo da fornire 24V di tensione. Non dovrete quindi utilizzare mai una batteria da 24V per alimentarne una da 12V. Posizionate le auto in modo che i rispettivi vani motore siano il più vicino possibile.

In questo modo i cavi saranno in grado di raggiungere agevolmente le batterie dei due autoveicoli. Controlla ovviamente che i due autoveicoli non si tocchino. Srotola poi con ordine i cavi della batteria. Le pinze applicate a questi cavi, sono progettate per ancorarsi in modo saldo al metallo morbido dei poli della batteria della tua auto. Collega la prima pinza rossa al polo positivo della batteria scarica. Collega poi l’altra estremità del cavo, al polo positivo della batteria carica. Ricorda che è importante l’ordine con il quale collegherai le pinze. Segui quindi le istruzioni scrupolosamente. Collega poi la pinza di colore nero al polo negativo della batteria carica. Connetti poi la seconda pinza nera a un solido pezzo di metallo della scocca del motore della macchina in panne. Accendi poi il veicolo di soccorso, in modo che carichi la sua batteria e conseguentemente anche quella del veicolo in panne.

Lascia girare il motore al minimo per circa 5 minuti. Procedi poi a provare a mettere in moto l’auto in avaria. Non accelerare i giri del motore. La batteria scarica non si ricaricherà più velocemente. Quando il motore dell’auto in avaria si sarà avviato, procedi a scollegare i cavi in ordine inverso rispetto a come li hai collegati. Parti dalla pinza che hai collegato al telaio o al motore della macchina in panne e procedi a ritroso.

Avvertenze d’uso dei cavi della batteria

Ecco di seguito alcune importanti avvertenze d’uso per utilizzare correttamente i cavi della batteria. Spegni il motore e apri i vani motore di entrambe le automobili. Procedi spegnendo su ogni automobile tutto ciò che potrebbe assorbire tensione preziosa come ad esempio le luci, la radio, i tergicristalli ecc. Provvedi a scollegare anche eventuali carica batterie collegati all’accendisigari. Gli sbalzi di tensione potrebbero infatti danneggiare i dispositivi che si trovano in carica. Procedi poi a controllare che entrambe le batterie degli autoveicoli non abbiano evidenti danni, rotture o perdite di liquido. Se noterai uno di questi problemi in una delle batterie, fermati immediatamente. A questo punto dovrai chiamare un carro attrezzi, senza tentare di avviare la macchina, collegando i cavi alle due batterie.

Evita di collegare le due batterie incrociando i poli, ovvero collegando il polo positivo di una batteria con il polo negativo di un’altra. Così facendo, causeresti seri danni all’impianto elettrico. Il pezzo della scocca al quale dovrai collegare la pinza del cavo è meglio se non è arrugginito e verniciato. Non collegare la seconda pinza al polo negativo della batteria scarica, fallo solo come ultima risorsa nel caso gli altri collegamenti non sortissero l’effetto desiderato. Se la macchina in panne non partirà al primo colpo, dopo aver ricaricato la batteria attendi ancora qualche minuto. Permetterai in questo modo alla batteria di caricarsi ancora un po’. Riprova poi nuovamente e ripeti questi passaggi fino a che il motore non si avvierà. Mantieni il motore della macchina appena riavviata leggermente sopra il minimo, per circa 20 minuti. In questo modo agevolerai la carica della batteria.

In alternativa fai un giro con il tuo autoveicolo per il quartiere. Non usare dei cavi economici con una sezione troppo piccola. Utilizza dei cavi robusti, spessi e di buona qualità. Non collegare prima i poli negativi e poi i poli positivi altrimenti, se la pinza collegata al polo positivo ti dovesse scivolare di mano e dovesse toccare la scocca dell’auto, si creerebbe un corto circuito con un massiccio flusso di corrente che potrebbe saldare la pinza al metallo dell’auto.

Tutti i modelli dei cavi della batteria

I cavi carica batteria per l’avviamento della batteria dell’auto, completi di pinze sono disponibili in commercio di diversi modelli. Potremo trovare delle pinze da 120 Ampere, con la lunghezza del cavo che solitamente sarà di 2,5 metri. Esiste inoltre un modello di cavi con pinze da 200 e 400 Ampere, con cavi della lunghezza di  3,5 metri.

Questi differenti modelli di cavi carica batteria, con diverse tipologie di potenza di pinze, andranno utilizzati a seconda del diverso tipo di autoveicolo e di batteria in dotazione al motore dello stesso.

Ultima modifica: 17 Ottobre 2017