Le caratteristiche delle auto ibride plug-in

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Le auto ibride sono veicoli che abbinano al motore termico una batteria. A seconda della grandezza e del sistema di trasmissione equipaggiato, le auto ibride sono classificabili in tre sottocategorie: “mild”, “full” e “Plug-in”.

Cosa sono le auto ibride plug-in: principali caratteristiche

Le auto ibride plug-in sono classificabili come “auto elettrificate identificate dalla sigla inglese PHEV”. Possedere un’ibrida plug-in significa usare due auto in una. Ciò che distingue queste auto dalle “full hybrid” e dalle elettriche è inoltre la capienza della batteria che è più grande di quella di una full e più piccola di un’elettrica. La cubatura della pila di una vettura plug-in si aggira spesso tra gli 11 e i 16 kWh, in termini di percorrenza, significa viaggiare a zero emissioni per 50-70 km. Le auto ibride plug-in presentano in genere due sportelli per gestire separatamente le due alimentazioni: uno per lato.

Le ibride plug-in godono degli ecoincentivi governativi (sia statali che regionali, fascia di emissioni 21-60 g/km). Il risparmio va dai 3.500€ ai 6.500€ in caso di rottamazione. Queste auto non hanno limitazioni di circolazione quali ZTL e blocchi del traffico.

Caratteristiche del funzionamento delle auto plug-in hybrid

L’auto plug-in va guidata puntando al massimo risparmio di carburante e alla massima efficienza possibile. Comprare una vettura con questo funzionamento e utilizzarla solamente come ibrida o esclusivamente in modalità elettrica non è un buon affare, per una semplice ragione economica: le ibride plug-in sono più costose sia delle ibride (“mild” o “full” ) che delle elettriche.

Per quanto concerne la guidabilità non ci sono grandi differenze rispetto alle ibride tradizionali o alle elettriche. La presenza di un accumulatore aumenta il peso complessivo dell’auto, tuttavia la maggiore potenza complessiva compensa il carico aggiuntivo. Come per le elettriche, anche le ibride plug-in sono auto che puntano più sul comfort che sulla sportività. La plug-in è ideale per la guida in città.

Sotto il profilo ingegneristico le auto ibride plug-in somigliano alle “full hybrid”: un motore termico a cui si abbina uno o più motori elettrici. A seconda della posizione assunta da ciascun componente, si definirà anche la trazione della vettura.

La batteria si ricarica durante le fasi di rilascio dell’acceleratore (la cosiddetta “frenata rigenerativa”) oltre che con ricarica tradizionale alla colonnina. Le ibride plug-in sono indicate per chi dispone di un box privato, all’interno del quale installare una wallbox: queste auto non accettano mai più di 7,4 kW in entrata.

Ultima modifica: 17 Giugno 2022