Camper: 5 consigli per guidare in sicurezza

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Chi guida un camper è solitamente un appassionato, una persona che vuole godersi in tutta tranquillità il proprio tempo libero, dunque difficilmente sarà un driver dal piede pesante. Eppure, per viaggiare in sicurezza quando si è a bordo della propria casa-vacanza, oltre a quello di viaggiare nei limiti di velocità imposti dalla legge, ci sono altri accorgimenti da prendere.

Attenzione alla visibilità

Primo su tutti, occorre considerare che, rispetto a una qualsiasi autovettura (anche rispetto a quelle di grandi dimensioni), il camper è un veicolo con ingombri notevoli in tutte e tre le principali dimensioni: altezza, larghezza e peso.

Ecco perché ci sono degli accorgimenti da prendere in considerazione per viaggiare in totale tranquillità. Per esempio è bene considerare anche la visibilità. Se è vero che non ci sono problemi in termini di visibilità frontale, al contrario, il parabrezza dei camper è spesso di notevole dimensioni.

Discorso diverso per quanto riguarda il retro. L’allestimento del camper non permette infatti di poter visionare dallo specchietto retrovisore lo spazio di manovra: meglio essere supportati da qualcuno, oppure dotare il proprio mezzo di sensori e, perché no, di telecamera.

Ciò che infatti è valido per le autovetture, è valido anche per i camper: i dispositivi di sicurezza aiutano certamente ad affrontare la strada in maniera più sicura. Detto questo, di seguito i nostri consigli per aumentare la sicurezza durante la marcia.

In marcia non si dorme

E’ il sogno di tutti: mentre si percorrono centinaia e centinaia di chilometri per raggiungere il luogo dove si trascorreranno le vacanze, sarebbe davvero bello poter riposare in un comodo letto, magari guardando la televisione, ascoltando la radio, leggendo un libro, estraniandosi così da quanto accade in strada.

Una volta svegli e rifocillati, la cucina è proprio lì. Uno spuntino o un piccolo pranzo potrebbero essere fatti anche durante la marcia. Si potrebbe così dare il cambio a chi ha guidato fino a quel momento, alternandosi alla guida e al riposo.

Lo diciamo fin da subito, però, anche se la questione è arcinota, che non è assolutamente possibile, quando si è a bordo di un camper, riposare nel letto, cucinare o fare altro.

Per la circolazione su camper valgono infatti (e giustamente) le stesse regole che valgono per qualsiasi altro passeggero: bisogna stare seduti al proprio posto con tanto di cintura allacciata.

D’altro canto, il pericolo è presto in agguato: una brusca frenata, un cambio di corsia e chi non è seduto perfettamente in sicurezza può farsi davvero male.

Sconsigliamo quindi di essere minimamente possibilisti, in questo senso, e non solo per una questione di sanzioni: con la sicurezza dei passeggeri non si scherza.

Calcolate le dimensioni

Va detto che, guidare un camper non è molto diverso dal guidare una qualsiasi automobile: esistono versioni con il cambio manuale ed esistono versioni con il cambio automatico. Ciascuno potrà scegliere quello che è maggiormente nelle proprie corde.

In generale, per una questione di allestimenti, per i camper si predilige una base a trazione anteriore. Nessun problema, quindi, per i comuni automobilisti, visto che la maggior parte delle autovetture sono proprio a trazione anteriore.

A differenza delle automobili, però, i camper sono senza dubbio più lunghi, mediamente ci si attesta intorno ai 7 metri. Il che ha almeno due ricadute sullo stile di guida: per prima cosa, quando si è in autostrada, se si è alla guida di un veicolo che supera i 7 metri, non si può guidare in terza corsia e, dunque, non si possono superare i veicoli che viaggiano nella corsia centrale della carreggiata.

In curva, poi, è bene prestare particolare attenzione perché, proprio per via della maggiore lunghezza, gli assi hanno una maggiore distanza tra loro e pertanto si avrà la sensazione di curva stretta. Una sensazione che può mandare nel panico l’automobilista inesperto, che potrebbe essere tentato di contro sterzare o di fare manovre avventate.

Peso e altezza

Un altro aspetto da non sottovalutare circa le dimensioni del mezzo è il peso. In altre parole, oltre a essere più lungo, il camper è anche senz’altro più pesate rispetto a una autovettura. Pertanto, non deve essere assolutamente data per scontata la circolazione su ponti, viadotti, ecc.

E’ vero, non si tratta di un truck e nemmeno di un pullman: ma i camper pesano e in certe circostanze il peso, se pur non eccessivo, può costituire un pericolo. Per esempio durante le frenate: peso maggiore, significa necessità di spazio frenata maggiore. Meglio esserne sempre coscienti e viaggiare alla giusta distanza di sicurezza.

A chiudere il cerchio delle dimensioni, dopo aver visto che cosa implicano un maggior peso e una maggiore lunghezza, ovviamente occorre prestare attenzione anche l’altezza. I camper sono naturalmente più alti rispetto alle automobili e pertanto ci sono alcune situazioni in cui è bene stare attenti ai limiti.

Per esempio ci sono alcune rimesse o alcuni parcheggi sotterranei dove è meglio non avventurarsi, prima di essersi sincerati di farcela, pena rimanere incastrati. Un altro aspetto legato all’altezza riguarda il vento: più i veicoli sono alti, più le raffiche laterali possono rappresentare un problema in termini di sicurezza, perché fanno sbandare il veicolo.

Pertanto, riprendendo il discorso delle curve, doppia attenzione in presenza di vento: non soltanto quando si è alla guida del camper la curva si stringe e dunque è necessaria maggiore prudenza, ma anche il vento può esercitare una forza da contrastare.

In ogni caso, niente paura: mani salde sul voltante, velocità costante e controllata, evitare le frenate brusche e improvvise e vedrete che tutto andrà per il meglio.

Ultima modifica: 14 Novembre 2018