Se non si vuole incorrere in spiacevoli sanzioni, è bene pagare il biglietto autostrada per il pedaggio subito oppure entro i termini indicati.
Il ritardo nel pagamento del ticket, perché smarrito, non emesso dalla macchinetta o non leggibile, comporta inevitabilmente dei costi in più per gli automobilisti. Bisogna ricordare che, quando si entra in autostrada, è obbligatorio ripartire solo dopo avere preso il biglietto. Il Codice della Strada stabilisce l’emissione al casello di uscita, di un Rapporto Mancato Pagamento del Pedaggio, con relativo importo calcolato tenendo conto della più lontana stazione di entrata.
Biglietto autostrada smarrito
Nel caso in cui il biglietto autostradale dovesse essere smarrito durante il viaggio o non venisse ritirato al momento dell’emissione, una volta giunti presso il casello di uscita, si dovrà riportare all’operatore della pista automatica quanto accaduto. Quest’ultimo potrà rispondere solo dopo che abbia sentito la richiesta di aiuto. A quel punto rilascerà all’automobilista un verbale di mancato pagamento del pedaggio e, come stabilito dal Codice della Strada, verrà calcolato l’importo relativo alla stazione più lontana. Fatto ciò, l’automobilista dovrà versare momentaneamente all’esattore la somma del solo pedaggio della stazione di entrata indicata.
Nel caso in cui l’automobilista dovesse immettersi in una pista automatica, dovrà premere il pulsante che indica la dicitura “serve aiuto”. Attendere che l’operatore risponda ed emetta successivamente lo scontrino relativo al mancato pagamento. In questo caso, non essendoci fisicamente l’esattore, ma essendo una pista solo automatica, l’automobilista non potrà pagare subito la somma del pedaggio del casello di entrata. Dovrà, pertanto, recarsi presso il Punto Blu, un Centro servizi, oppure inviare tramite email la documentazione. Così potrà avere assistenza in merito alla procedure necessarie per la risoluzione del problema, in seguito alle dovute verifiche del caso.
Nel caso in cui non fosse possibile l’emissione ticket del pedaggio, sarà l’operatore a registrare tutti i dati necessari. Verrà riportato il numero di targa dell’auto, all’orario, il tipo del veicolo e la stazione di entrata. Sarà poi garantito il cosiddetto “consenso al transito” che permetterà all’automobilista di rimettersi in viaggio. Una volta raggiunto il casello di uscita, si dovrà dichiarare di aver ottenuto l’autorizzazione al transito in autostrada, sebbene sprovvisti di biglietto. Sarà compito dell’esattore calcolare il solo importo relativo alla stazione di entrata indicata. Stessa procedura anche nel caso in cui, la mancata emissione del ticket fosse dovuta a sbarra rimasta alzata, oppure se si dovesse transitare su di una pista automatica.
E’ possibile non pagare l’intera somma al momento, ma solo il pedaggio del casello di entrata indicato. Entro il limite di 15 giorni, sarà necessario provvedere alla regolarizzazione del Rapporto di Mancato Pagamento, utilizzando un apposito modulo scaricabile online. Inviare successivamente tramite fax, oppure al Punto Blu o il Centro Servizi. Se si dovesse pagare dopo i 15 giorni indicati, chiaramente, vi sarà una maggiorazione dei costi pari a € 2,58.
Biglietto autostrada non leggibile
Ecco cosa fare se, invece, il mancato pagamento del ticket sia dovuto al fatto che questo in parte o totalmente dovesse risultare illeggibile. Può accadere che, una volta giunti presso il casello d’uscita dell’autostrada, pagando con carta di credito questa non venga letta. A quel punto viene emesso uno scontrino, in modo tale da poter effettuare il pagamento per il pedaggio. In alcuni casi, lo scontrino stampato ed emesso dalla macchinetta potrebbe essere illeggibile nelle parti indicanti i dati necessari. Ciò che bisogna fare in questi casi è contattare il numero telefonico di Autostrade per l’Italia. Gli addetti potranno fornire l’aiuto necessario. Se non si riuscisse a reperire l’apposito numero verde, basterà attendere che venga recapitato al proprio domicilio una lettera per il sollecito. Qui è indicato il numero al quale rivolgersi e spiegare l’accaduto.
Mancato pagamento biglietto autostradale
Come già sottolineato, il mancato pagamento del ticket comporta l’emissione di un verbale di Rapporto di Mancato Pagamento. Questo non è altro che uno scontrino attestante il non avvenuto pagamento. In esso si attesta anche se sia stato effettuato in maniera parziale presso una pista telematica, o un esattore preposto presso la stessa. Sul verbale sono riportati tutti i dati del veicolo, sia la targa, che il tipo di vettura e quelli relativi al transito. Si attesta così, la data, l’ora, il casello di uscita e quello di entrata. Se si procede con il pagamento entro i 15 giorni successivi all’emissione dello scontrino, l’automobilista non dovrà aggiungere alcuna somma aggiuntiva. Mentre, se il pagamento dovesse essere effettuato oltre i 15 giorni previsti, vi sono da considerare anche gli aggravi fiscali.
Il sito di Autostrade per l’Italia, inoltre, riporta che il mancato pagamento dell’importo, comporta il recupero della somma in maniera forzosa. Ad essa si aggiungono anche le relative spese aggiuntive a carico dell’automobilista.
Le modalità per effettuare il pagamento del pedaggio possono essere di diverso tipo. Il versamento della somma dovuta può, infatti, essere versato comodamente online, senza spese aggiuntive. Nel caso in cui, il mancato pagamento sia avvenuto su strade e autostrade gestite da Autostrade per l’Italia, Tangenziale di Napoli, Società Autostrade Meridionali, Raccordo Autostradale Valle d’Aosta o Società Autostrada Tirrenica. Questo può essere tranquillamente effettuato con carta di credito in maniera sicura.
In alternativa, si potrà procedere con il pagamento tramite bonifico bancario, nel caso in cui il versamento sia a carico di Autostrade per l’Italia S.p.A.. Vale anche per Società Autostrada Tirrenica S.p.A. e Raccordo Autostradale Valle d’Aosta. Il pagamento potrà anche essere fatto presso un Punto Blu, preposto alla vendita ed assistenza di prodotti Telepass. Questi centri di assistenza sono dislocati nelle aree di servizio lungo tutta la rete autostradale. Si possono anche trovare in centri urbani o caselli autostradali con presenza di operatore.
Il pagamento dell’importo può anche essere eseguito presso un Ufficio Postale, versando la somma sul conto corrente intestato ad Autostrade per l’Italia. Si dovrà riportare nella causale del pagamento il numero della targa del veicolo e quello relativo al mancato pagamento. Ci si può recare in uno dei punti SisalPay che si trovano su tutto il territorio nazionale. Basterà presentare il codice a barre indicato nella lettera di sollecito. Bisogna fare però attenzione, perché questa modalità di pagamento è valida solo per Autostrade per l’Italia. Così come Raccordo Autostradale Valle d’Aosta e Società Autostrada Tirrenica.
Ultima modifica: 10 Luglio 2017