In ambito meccanico, la biella non è altro che un elemento utile a collegare altri due dispositivi necessari per i movimenti rotatori e traslatori.

Nei veicoli, viene impiegato questo piccolo elemento per quanto riguarda il sistema bielle-manovella del motore. Esso serve per trasformare il movimento rettilineo in uno rotatorio. Nei motori delle auto, essa viene collegata con una manovella, facente parte dell’albero motore, nonché ad un pistone. Vediamo in dettaglio di capire di cosa si tratti.

La biella si compone di tre parti essenziali, vale a dire la testa, che si collega a sua volta alla manovella, il piede, legato al pistone ed infine il fusto, la parte situata tra le due estremità. La biella, solitamente, deve essere realizzata con materiali resistenti alle sollecitazioni effettuate sia lungo l’asse, sia le altre del ciclo del motore. In genere questi materiali sono sia la plastica, che le leghe in alluminio, anche se recentemente vengono più spesso impiegati l’acciaio, il nichel, il cromo, il molibdeno e il titanio. Proprio quest’ultimo viene impiegato fortemente in ambito sportivo.

Affinché la biella abbia maggiore resistenza, per quelle fatte in titanio e acciaio, è necessario che vengano sottoposte a particolari lavorazioni. Per quanto riguarda i differenti tipi di testa di biella, uno tra i più diffusi è quello scomponibile, dove essa è divisa in due parti, un semicerchio dei quali è definito cappello. Quest’ultimo servirà poi a legarla alla manovella attraverso con delle viti. Una tecnica impiegata nei motori pluri o monocilindrici. Una variante di testa, invece, è quella composta da un unico pezzo.

Questa non può essere suddivisa, per cui verrà poi unita alla manovella dell’albero di un motore composito. Si tratta di quella maggiormente impiegata nei motori monocilindri. Passiamo ora al pistone che si trova nei motori, questo sarà formato da un solo pezzo, legato al pistone tramite uno spinotto. Quest’ultimo permette la tenuta anche grazia al supporto di due due anelli Seeger inseriti nel foro di alloggiamento dello stesso. L’elemento di fondamentale importanza resta il fusto, poiché la sua costituzione consente di stabilire se essa sia leggera e lunga. Il fusto può presentarsi in vari fromati, come quello ad I, a doppia T e ad H.

Per quanto riguarda i costi, online si possono trovare diversi opportunità di acquistare una biella motore, comprensiva o meno di albero, a seconda delle proprie esigenza, a prezzi che possono andare da un minimo di € 60, sino anche a circa € 200. La cosa fondamentale resta quella di accertarsi che i pezzi messi in vendita siano adatti alle proprie necessità.

Ultima modifica: 31 Ottobre 2017