Hanno invaso la tecnologia portatile, rendendo i nostri smartphone, tablet, ebook reader, fotocamere e videocamere e tutti i dispositivi che necessitano di energia sempre più leggeri e di dimensioni compatte. Le batterie al litio moto derivano proprio dalla ricerca e dallo sviluppo tecnologico applicato in altri ambiti. E cominciano ad affermarsi prepotentemente soprattutto nell’aftermarket.
Batterie al litio: cosa sapere
Spopolano tra i possessori di moto un po’ datate, tra chi vuole alleggerire il peso della due ruote, tra chi soprattutto vuole che la moto riparta al primo colpo, anche se è stata ferma in garage per diversi mesi.
Alcune case produttrici hanno cominciato a implementare le batterie al lito sulle moto, ma è il mondo un po’ vintage, o quello delle gare che trova ormai insostituibile quest’ultimo ritrovato tecnologico per incrementare affidabilità, manegevolezza e risparmio.
Non lasciatevi infatti ingannare da quello che al momento appare come l’unico vero deterrente all’acquisto delle batterie al litio moto, e cioè il prezzo. E’ pur vero che a parità di amperaggio, una batteria al litio, rispetto a quelle tradizionali al piombo, costa almeno il 40 per cento in più. Un costo, che in certi casi, per caratteristiche superiori e per brand diverso, può arrivare anche al 100 per cento in più.
Eppure il risparmio c’è, ma bisogna conosce a fondo le caratteristiche di queste batterie per comprenderne le potenzialità anche sul versante del risparmio. E cominciamo con lo scoprire come sono fatte le batteria al litio moto, rispetto a quelle utilizzate fino a questo momento.
Come funzionano le batterie al litio
In una batteria con gli ioni di litio è presente un elettrodo positivo, costituito appunto dal litio. Questo viene collegato a un elettrodo negativo realizzato in carbonio. Basta questo a spiegare perché le batterie al litio moto sono decisamente più leggere rispetto a quelle al piombo. Sono gli elementi chimici a fare la differenza, essendo appunto più leggeri.
In questo tipo di batterie non è necessario un terzo elemento, in genere un gel, o un liquido sempre di composizione acida che favorisce la migrazione degli elettroni. Quest’ultimo non è un dettaglio da poco: l’assenza di liquido o di gel evita quindi la normale manutenzione, per il rabbocco o la sostituzione appunto del gel o dell’acido.
Ne guadagniamo anche in sicurezza: possono infatti essere maneggiate con tranquillità, senza temere che la parte acida si versi causando danni alle parti meccaniche o alla carenatura della moto. Anche la ricarica è estremamente più rapida: si verifica grazie al respingimento degli ioni, gli atomi carichi elettricamente, dal catodo di litio all’anodo in carbonio, con il conseguente rilascio che produce la corrente utile all’alimentazione.
E’ grazie a questa particolare composizione che il peso e le dimensioni subiscono un drastico ridimensionamento, addirittura prossimo al 60 per cento in confronto alle batterie al piombo di uso comune. E’ anche possibile che si utilizzino batterie ad amperaggio minore che rilasciano la stessa potenza in fase di avvio.
Batterie leggere, economiche e green
L’assenza di liquidi o di gel acidi porta anche un altro vantaggio non trascurabile: le batterie al lito moto non inquinano in fase di smaltimento e hanno una vita media di gran lunga superiore a quelle al piombo.
Generalmente conservano le loro prestazioni di erogazione e di ricarica pressoché intatte per almeno otto o dieci anni, ben oltre quindi i cinque o sei al massimo delle batterie a piombo. risolvono quindi quegli spiacevoli inconvenienti per chi utilizza la moto o lo scooter poco frequentemente d’inverno, lasciando quindi il mezzo fermo a lungo.
Le batterie al lito moto non soffrono le lunghe soste e consentono di partire al primo avvio. Sono ben più affidabili dei vecchi accumulatori. Quante volte avrete girato la chiave, dato il giusto gas, ma nulla: la moto non voleva saperne di avviarsi. Una batteria al litio non si presta mai a questo tipo di situazioni. Ed è anche per questa ragione che cominciano a essere preferite anche da chi utilizza molto gli scooter.
Sono infatti le più affidabili soprattutto nei periodi invernali, quando le temperature sono piuttosto rigide. Le batterie al piombo tradizionali in condizioni di temperature prossime o addirittura al di sotto dello zero termico, richiedono un tempo più lungo per ricaricarsi e un tempo più ridotto per perdere carica.
Diversamente le batterie al lito moto impiegano un tempo inferiore di almeno quattro volte a scaricarsi, anche se lasciate in attive per mesi. Quanto ai tempi di ricarica, occorrono al massimo una trentina di minuti per una carica completa. Vi stupirà anche la capacità di “lavorare” a temperature estreme. A differenza delle tradizionali batterie al piombo che soffre quando la temperatura scende al di sotto dei 5 gradi sotto zero o supera i 30 gradi,le batterie al litio non hanno alcun problema a sfidare i -20 gradi e i 50 gradi sopra lo zero termico.
Batteri al litio: perchè sceglierle
Ricapitolando, le ragioni per le quali le batterie al litio sono di gran lunga da preferire a quelle al piombo sono diverse e tutte molto importanti. La durata anzitutto: avendo una vita più lunga rispetto alle normali, pur spendendo una cifra superiore, la resa in termini di tempo ci ripagherà del surplus di spesa.
Spesa che si ammortizza anche eliminando i costi di manutenzione, dovuti all’assenza di liquido o di gel. Non occorrerà rabbocco o sostituzione dell’acido. Il peso, che non è un elemento di poco conto: moto più leggere hanno consumi di carburante inferiori. I tempi di ricarica: non sarà necessario attendere più di mezzora per recuperare energia e potremo stare tranquilli a lasciare ferma a lungo la nostra moto: alla ripartenza non ci tradirà.
Infine lo smaltimento: non inquinando, i costi di smaltimento sono ridotti all’osso. Ed è un dettaglio che non dispiace soprattutto a chi vive la moto anche come un mezzo di contatto più forte con l’ambiente, il paesaggio, la natura.
Ultima modifica: 4 Gennaio 2019