Auto a benzina: quali sono i modelli che consumano meno?

2277 0
2277 0

Si può stilare una classifica sia delle auto a benzina o sia delle Diesel – che inquinano meno? Non è semplicissimo, in realtà, perché sono parecchie le variabili da considerare. Per esempio occorre considerare la cilindrata, la classe di appartenenza, il peso, l’anno di immatricolazione, il tipo di filtro, lo stato di manutenzione, il tipo di cambio – manuale o automatico – lo stile di guida di chi la utilizza.

Auto a benzina: l’età conta

Prendiamo due auto a benzina dello stesso costruttore, dello stesso modello, della stessa cilindrata. Ipotizziamo però che a variare sia l’anno di costruzione, poniamo che la vettura A sia appena uscita di fabbrica, mentre la vettura B è più datata, risale a 6.7 anni fa.

Le due auto, a meno che non sia stato fatto dalla casa madre un potente restyling, si assomigliano molto. Ma, se si va a visitarne il cuore pulsante, ossia il motore, di sicuro qualche differenza potrà essere rilevata:

  1. Il primo è un motore che rientra nella classe di emissioni Euro 6;
  2. Il secondo sarà verosimilmente un Euro 5.

Ecco, questa sola differenza determina una differenza di consumi tra la vettura A e la vettura B. A parità di condizioni di guida, di tragitto, e così via, la vettura A consumerà meno e, anche, inquinerà meno.

Generalizzando…

Non è sempre facile generalizzare, soprattutto quando si parla di consumi delle vetture. Per stabilire se la vettura del costruttore x modello y consuma di più della vettura del costruttore z, modello j, occorrerebbe fare delle prove strumentali, sullo stesso percorso, con lo stesso traffico, con la stessa persona che guida, con gli stessi carichi trasportati.

Detto questo, generalizzando, si può dire che in generale le utilitarie consumano meno dei grossi SUV, soprattutto per una questione di peso. Ma è un confronto fine a se stesso. Di sicuro, se l’auto è pesante meglio prenderla con una cilindrata più alta: anche i consumi ne beneficeranno.

Lo stile di guida non è un aspetto secondario. Sarà necessario prestare attenzione agli elementi che seguono:

  • Utilizzo dell’auto;
  • Velocità media:
  • Numero di frenate;
  • Capacità o meno di viaggiare sempre alla stessa velocità di crociera:
  • I consumi possono variare, e anche di molto.

Ultima modifica: 23 Marzo 2020