Airbag, ecco cos’è e come funziona

23979 0
23979 0

Tutte (o quasi) le auto di ultima generazione lo montano di serie. Frontale, laterale o posteriore è diventato uno strumento fondamentale per salvaguardare la nostra vita in caso di incidente automobilistico.

Ma che cos’è esattamente l’airbag? E come funziona?

Che cos’è

L’airbag, detto anche cuscino salvavita, è un dispositivo di sicurezza passiva che può essere istallato all’interno del volante, dei sedili o della plancia dell’automobile e che serve a proteggere il conducente e i passeggeri in caso di urto conseguente a un incidente.

È stato brevettato negli Stati Uniti nel lontano 1953, ma l’uso di questo dispositivo risale alla fine degli anni Sessanta, grazie al perfezionamento di alcuni componenti necessari al suo impiego.

Inizialmente, l’accoglienza non fu positiva e anzi più voci ne misero in dubbio l’effettiva validità.

Solamente negli anni Ottanta, anche grazie a diverse campagne che promuovevano la sicurezza stradale, questo dispositivo iniziò a essere fortemente raccomandato, insieme alle cinture di sicurezza, e ora è largamente diffuso, anche su auto di piccola cilindrata.

Come funziona

L’airbag è costituito da una camera d’aria che, al momento di un violento impatto – ad esempio conseguente ad un incidente stradale – si gonfia in seguito ad una piccola esplosione o al rilascio di un gas compresso. Il pallone così gonfiato impedisce che la testa o altre parti sensibili del corpo del conducente e dei passeggeri impattino contro elementi contundenti dell’interno della vettura.

Il massimo beneficio degli airbag si ottiene in concomitanza con l’utilizzo delle cinture di sicurezza.

Inoltre, poiché il cuscino salvavita è in grado di gonfiarsi in 30 millesimi di secondo alla velocità di 320 Km orari, è importante che i poggiatesta dell’auto siano realizzati in materiale imbottito e abbiano una conformazione ad angolo acuto. Questo per evitare che, nel momento in cui l’airbag esplode e spinge indietro la testa del conducente, si possano verificare commozioni cerebrali.

L’airbag è monouso; pertanto, una volta utilizzato in seguito ad un incidente, non basta reinserirlo nell’apposito vano ma va necessariamente sostituito. In questo caso il prezzo varia tra i 200 e i 1000 euro.

Alcuni modelli di ultima generazione “riconoscono” la presenza di un passeggero a bordo grazie ad un sensore nel sedile e, in caso di posto lasciato vuoto, possono disattivarne il funzionamento.

In alcune circostanze, è comunque opportuno disinserire l’airbag lato passeggero, ad esempio quando sia montato sul sedile un seggiolino per il trasporto dei neonati.

Anche se il principio di funzionamento è comune a tutti gli airbag, ne esistono di varie forme e dimensioni, a seconda della parte dell’auto in cui andranno installati. I più piccoli sono quelli situati sotto il volante, destinati a proteggere le gambe del guidatore.

Ultima modifica: 17 Marzo 2017