Cadillac sta lavorando su importanti aggiornamenti dedicati a Super Cruise, il suo avanzato sistema di tecnologie dedicate alla guida autonoma.
“Il sistema che abbiamo oggi”, dice Brandon Vivian, ingegnere capo di Cadillac, al sito The Verge, “è in continuo aggiornamento”. E il suo collega Mike Bride, altro ingegnere d’alto profilo del marchio, ha aggiunto: “Vogliamo innovare, poiché vogliamo essere sicuri che mentre i concorrenti fanno progressi, anche noi possiamo stare al passo”.
Il riferimento non è dichiarato, ma si può intuire chi sta dietro al termine generico “concorrenti”. Si tratta della Tesla di Elon Musk, al momento l’azienda con il più sofisticato e avanzato sistema di guida autonoma già funzionante, l’Autopilot. Le dichiarazioni degli uomini di Cadillac, fra l’altro, arrivano appena dopo l’annuncio di Musk di essere quasi pronto per il lancio di una flotta di oltre un milione di robo-taxi (entro il 2020).
Il Super Cruise di Cadillac non è una novità assoluta: due anni fa ha fatto il suo debutto sulla berlina CT6, con un primo insieme di funzioni di assistenza alla guida. Al Salone di New York 2019 Cadillac ha invece annunciato di voler equipaggiare la prossima berlina CT5 con una versione ancora più avanzata del Super Cruise, che comprende una serie di sensori e software gestiti da un’intelligenza artificiale in grado di sostituire il guidatore in diversi tipi di manovre. Il Super Cruise ha anche una telecamera a infrarossi montata sullo sterzo che tiene sotto controllo il guidatore, assicurandosi che questi non si stia addormentando o non stia distogliendo lo sguardo troppo a lungo: insomma, l’uomo è ancora tenuto a tenere le redini del veicolo.
Ultima modifica: 29 Aprile 2019