L’UE da sempre emana proposte e direttive che regolamentano l’uso dei veicoli a carburante fossile e le emissioni di CO2.

Paesi membri

L’ultima regolamentazione comune a tutti i paesi membri è un importante mandato europeo del 15 dicembre 2017 rivolto agli Ambasciatori UE con cui viene sancito un accordo “in materia di monitoraggio e comunicazione dei dati relativi alle emissioni di CO2 e al consumo di carburante” relativo ai veicoli pesanti.

All’interno del Parlamento Europeo c’è già stata la votazione e la presentazione del documento di accordo –Regolamento – per l’approvazione plenaria da parte di tutti i Ministri dell’Ambiente.

Esso stabilisce l’obbligo di monitoraggio e comunicazione di informazioni e dati circa il consumo e le emissioni dei veicoli pesanti affinché si possano regolamentare le future emissioni di CO2 sul territorio UE.

I dati sono raccolti in un unico Registro condiviso da tutti i paesi membri; i destinatari dei risultati della raccolta istituita da questo regolamento sono i costruttori di veicoli.

Per quanto riguarda i veicoli leggeri, invece, vige già una direttiva 1999/94/CE che istituisce una Guida al risparmio di carburanti e alle emissioni di C02 emanata dal Ministero dell’Ambiente e delle Infrastrutture e Trasporti, in Italia, e dagli analoghi ministeri degli altri paesi UE.

I destinatari sono i consumatori che, messi a conoscenza del consumo dei carburanti e della quantità di CO2 prodotta dai modelli di auto disponibili sul mercato, accedono alle graduatorie sui cicli di consumo – urbano, extraurbano e misto – e sui tipi di carburante – benzina, gasolio -.

Ma l’informazione non si ferma qui: cresce anche la consapevolezza che il calo di consumi di carburanti fossili può avere effetti economici benefici per il consumatore.

Direttive

La Commissione Europea di recente ha potenziato le sue iniziative per una riduzione vincolante delle emissioni di CO2 fino ad un 40% entro il 2030.

La proposta si basa su un progetto denominato “mobilità pulita” che riguarda costruttori e consumatori, veicoli pubblici e privati, ricerca e sviluppo, sistemi produttivi: da essa scaturiranno tre direttive e altre azioni-intervento.

Intanto le Direttive attualmente in vigore sono:

  • Proposta del 15 dicembre 2017 di migliorare il monitoraggio e la comunicazione dei dati relativi alle emissioni di CO2 dei veicoli pesanti nuovi – Approvazione mandato agli Ambasciatori UE
  • Regolamento n. 427/2016 della Commissione del 10 marzo 2016 che modifica il Regolamento 692/2008 sulle emissioni dei veicoli passeggeri e commerciali leggeri (euro 6)
  • Regolamento n. 443/2009 del Parlamento e del Consiglio europeo del 23 aprile 2009 circa i livelli di prestazione in materia di emissioni delle autovetture nuove nell’ambito dell’approccio comunitario integrato finalizzato a ridurre le emissioni di CO2 dei veicoli leggeri
  • Direttiva 1999/94/CE che istituisce la Guida relativa al risparmio di carburante e alle emissioni di co2 nei veicoli in circolazione sul territorio UE.

 

Ultima modifica: 14 Marzo 2018