Benzina o elettrica è la trasposizione su quattro ruote della celebre pubblicità degli anni ’80 “Liscia o gassata?” dedicata alla celebre acqua effervescente naturale.

La scelta è triplice per nuova crossover Mokka, disponibile benzina, elettrica e Diesel. Questa convivenza, proclami a parte, è destinata a durare. Il ventaglio di soluzioni è indispensabile per affrontare il mercato.

Il frontale Opel Vizor

Opel ha colto la palla al balzo per un grande salto generazionale: nello stile, nella tecnologia e nelle ambizioni. Il design segna il nuovo corso, con il frontale Vizor, ispirato alla iconica Manta, gli interni e la plancia digitale, con schermi fino a 12 pollici.

Opel Mokka-e, la piattaforma CMP la batteria da 40 kWh

Linee pulite, semplici e precise, ma originali e zero fronzoli. Le Opel dei prossimi dieci anni seguiranno questo canovaccio.

Il pezzo forte è la piattaforma CMP, che permette i tre powertrain. Gioca a carte scoperte con il cliente e permettere al costruttore di assemblare tutti i modelli sulla stessa linea, potendo variare in base alle richieste.

Mokka è compatta e si fa notare: 4,15 metri di lunghezza. Passiamo ai fatti, contatto diretto con il modello per testa a testa tra due delle tre anime.

Mokka,  come va su strada

Nel nostro test abbiamo provato la 3 cilindri 1.2 litri turbo benzina da 130 cv e 230 Nm abbinato al cambio automatico a 8 marce e l’elettrica da 136 cv, 260 Nm e batteria da 50 kWh.

Quale prevale? Molto di virtuoso è in comune. L’impostazione è quasi sportiveggiante, l’assetto è indovinato. La differenza di peso c’è, eccome: 300 kg (1.295 kg la benzina, 1.598 kg l’elettrica) si percepisce nei cambi di direzione.

Ma in entrambi in casi Mokka, che è vivace, ma non sportiva, si comporta bene. Sicura negli inserimenti, agile in manovra, si lascia portare. In abitacolo gli spazi sono identici: a livello di bagagliaio c’è un vantaggio (350/1.1195 litri contro 310/1060) per la versione a benzina. Il piacere è dovuto anche alla piattaforma CMP, che ha permesso un risparmio di peso di 120 kg e un aumento della rigidità del 15%.

La versione a benzina

I vantaggi sono oggettivi: il bilanciamento tra comfort e dinamica è appagante. Il tre cilindri ha mostrato ottimo carattere, ben accompagnato dal cambio automatico a 8 rapporti, di cui abbiamo apprezzato il selettore al posto della leva classica. Pronto su ogni percorso, silenzioso ai bassi regimi: fattore apprezzabile. Buoni i consumi: 15/16 km/litro, cioè 650 km con un pieno.

Sotto con l’elettrica: Mokka-e ci ha accolti nel silenzio più totale I 300 kg in più impongono più attenzione nella guida dinamica: la versione elettrica deve gestire una massa più importante. Ma i 260 Nm di coppia son sempre presenti: la ripresa è decisamente più briosa. L’autonomia dichiarata è di 324 km, ma dipende dallo stile di guida. Nel nostro test ciclo misto si può contare su un raggio di circa 280/300 chilometri utilizzando qualche precauzione, ma senza rovinarsi la vita.

L’elettrico costa molto di più, oggettivamente: parte da 34.250 euro. Con gli incentivi statali, lo sconto Opel e la rottamazione può scendere fino a 24.250 euro.

Scarica ora: Listino prezzi ufficiale

Ultima modifica: 14 Aprile 2021