Posata la prima pietra del Rimac Campus, primo passo del Costruttore croato dopo la recente fusione con Bugatti. Il nuovo quartier generale, a pochi chilometri da Zagabria si svilupperà grazie ad un investimento di 200 milioni euro.
Ricordando che Porsche detiene il 45% di Bugatti-Rimac, il Campus, oltre alla sede amministrativa comprenderà soprattutto uno dei centri di ricerca e sviluppo più importanti in Europa.
Dedicato al concepimento delle prossime supercar elettriche del Marchio, tra cui Nevera e anche della tecnologia di motori e batterie ad altissime prestazioni. Ovviamente non solo di Bugatti Rimac, ma anche degli altri Marchi con i quali la nuova sinergia collabora.
Il Rimac Campus si estende su una superficie iniziale di 100.000 metri quadrati: se ne aggiungeranno altri 200.000 per museo, centro stile, divisione ingegneria e ovviamente circuito di prova.
Il completamento è fissato per il 2023: quando sarà completamente operativo, ospiterà 2.500 dipendenti. Ma la porta viene lasciata aperta: il Rimac Campus è stato concepito per ulteriori espansioni.
Mate Rimac, Ceo di Bugatti Rimac, ha dichiarato con orgoglio.
“La Croazia resterà sempre il nostro Paese. Avere il centro qui è una pietra miliare, per crescere e potenziare la nostra importanza quale Costruttore di hypercar. E come protagonisti assoluti quali fornitori di tecnologia per auto elettriche per le Case più grandi del mondo”.
Ultima modifica: 16 Novembre 2021