Fiat 500X Sport con il CT Roberto Mancini, il crossover italiano sempre più insider nella Nazionale di calcio.

Roberto Mancini e Luca Napolitano con la nuova 500X Sport allo stabilimento FCA di Mirafiori

Dopo la presentazione internazionale della Nuova Fiat 500X Sport, avvenuta la scorsa settimana al Centro Tecnico Federale di Coverciano, oggi il commissario tecnico della Nazionale Roberto Mancini è stato accolto a Torino da Luca Napolitano, Head of Fiat and Abarth Brands EMEA.

L’incontro si è tenuto nello storico stabilimento Mirafiori dove il CT della Nazionale ha scoperto la Nuova 500X Sport.

Ecco le nostre impressioni su strada

Prima di diventare ibrida Fiat 500X, il crossover italiano, punta su stile e dinamismo con la nuova versione Sport. Per Fiat ed FCA il momento è cruciale. Disertato per motivi strategici, come altri grandi Costruttori il Salone di Francoforte, si sta organizzando per il futuro prossimo.

Dal 2020 nello storico stabilimento Mirafiori di Torino sarà prodotta la piccola 500 elettrica, portabandiera green del Marchio. Dal 2021 a Pomigliano d’Arco, in provincia di Napoli, saranno assemblati Panda ibrida, modello chiave per numeri sul mercato, e il SUV alla spina Alfa Romeo Tonale, decisivo per il futuro del Biscione.

Intanto arriva 500X Sport, per divertire. Presentandosi aggiornata, potenziata e personalizzata: sublima le qualità del modello con un comportamento stradale ancora più incisivo e dettagli che la differenziano.

La  nuova versione versione della “ruote alte” compatta rappresenta top di gamma, con un prezzo di listino a partire a 24.500 euro. O con l’interessante “Zero+zero”, formula a rate a partire da 189 euro, senza anticipo e interessi e una durata sino a 72 mesi.

Brillante a trazione anteriore, come tutte le 500X a listino, con cambio automatico DCT a doppia frizione a sei rapporti e, nella versione più pimpante, con un motore turbo benzina brillante. Il quattro cilindri FireFly da 1.3 litri eroga 150 cavalli e 270 Nm di coppia. Gli altri propulsori sono il tre cilindri FireFly 1.0 da 120 cv e Diesel 1.3 da 95 cv e 1.6 da 120 cavalli per i macinatori di chilometri.

Il corredo è di quelli importanti.

A partire dal nuovo colore esterno dedicato, Rosso Seduzione (a richiesta anche il tetto nero a contrasto) e con dettagli quali minigonne e parafanghi in tinta, inserti in titanio esterni, fari a led. E doppio terminale di scarico di matrice sportiva.

Belli anche i nuovi cerchi da 18” e opzionali da 19” con pneumatici da 225/40 a spalla ribassata, per restare incollati alla strada. Nella dotazione di serie a bordo climatizzatore bi-zona, vetri posteriori oscurati, dettagli in Alcantara, volante “tagliato” in basso, sistema UConnect con schermo da 7” con navigatore, Apple CarPlay e Android Auto, retrocamera e pedaliera in alluminio, altro dettaglio racing.

Si lascia guadare, eccome. Le tacche rosse su tachimetro e contagiri evidenziano il caratterino del crossover. Ma su strada la differenza la fa la dinamica. Sin dal suo esordio 500X ha mostrato un ottimo comportamento stradale. Adesso rilancia.

Fiat 500X Sport esibisce un assetto ribassato di 13 millimetri, una regolazione dedicata degli ammortizzatori e delle sospensioni con l’utilizzo della tecnologia FSD (Frequency Selective Damping).

E uno sterzo calibrato per essere più preciso, diretto e reattivo. Tradotto in soldoni, “senza il “vuoto in mezzo”, regala ottime sensazioni. Abbiamo portato a spasso 500X Sport sui magnifici colli nei pressi di Firenze, tra Coverciano, Fiesole e Settignano. Un paradiso per gli occhi e un piacere alla guida.

Gradevolissima la versione di punta.

E’ il 1.3 benzina da 150 cavalli, dotato dei cerchi da 19”. Per il quale Fiat dichiara un sottosterzo ridotto del 27%, un sovrasterzo ridotto del 16%. E un’accelerazione laterale migliore dell’8%.

Nei fatti 500X Sport s’è mostrata più rigorosa delle sorelle nel misto. Sempre pronta all’inserimento curva e fluida all’uscita, con uno sterzo comunicativo. Offrendo anche un buon comfort nonostante i cerchi giganti e le gomme ribassate. Non si tratta di un compromesso, ma dell’evoluzione di una base eccellente. Chapeau.

Ultima modifica: 20 Settembre 2019