Mahindra KUV100, prova su strada. City SUV indiana anti Panda | VIDEO

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KUV100 è un city SUV dal prezzo competitivo. Il lancio è a 10.480 euro. Cosa ha di speciale? E’ la testa di ponte di Mahindra per il mercato italiano e di conseguenza per l’Europa. Mahindra è un colosso indiano ancora poco conosciuto dalla massa. Ma ha numeri enormi.

Iniziò 70 anni fa costruendo Jeep Willys, ma ora realizza auto, mezzi agricoli (possiede i trattori Mitsubishi) e anche aerei. Nel suo portafoglio ci sono Pininfarina e Ssangyong, tanto per citare due marchi. Mahindra corre anche in Formula E, dove ha già portato a casa due vittorie.

KUV100 fu presentato lo scorso maggio al Salone di Barcellona. La Spagna, assieme all’Italia (dove ci sono 50 concessionari, ma diventeranno 100) è l’altro mercato di partenza di Mahindra nel Vecchio continente. Che è presente in Italia sin dal 2004. Con sede ad Ariccia, presso Roma. Ha sempre puntato su 4×4, fuoristrada e pick-up, di grande praticità ed efficienza: e un prezzo concorrenziale. Prodotti come Bolero Pick-up e Goa SUV.

KUV100 rappresenta il cambio di marcia. L’ambizione di puntare al mercato più selettivo, quello europeo. Una sorta di palestra dei campioni. Nella quale il Marchio indiano vuole ben figurare.

Il piccolo KUV100, che abbiamo visto, toccato e verificato a Milano punta a concorrere con Suzuki Ignis, Panda City Cross, VW up! Cross, Opel Kark Rocks. Il meglio dei city crossover (o SUV) europei.

Con quali armi? KUV100 sin da subito è stato sviluppato come city SUV. Non è una derivazione da un’altro modello. Ha dimensioni davvero compatte. E’ lungo 3,70 metri, ma offre una buona abitabilità, anche sul divano posteriore. Il passo è buono per la vettura, 2,39 metri: garanzia di abitabilità rispetto alle dimensioni.

E’ questa la sua miglior dote (in India è venduto anche a 6 posti, 3 davanti e 3 dietro …) assieme a una dotazione completa. Fari a Led, aria condizionata, comandi al volante. Il bagagliaio ha una capacità minima di 243 litri. Massima di 473 litri: il difetto è la soglia di carico.

KUV100 è una trazione anteriore, ma ha doti che le permettono di affrontare un fuoristrada leggero. Ovvero angolo attacco 20°, angolo uscita 29° e 170 millimetri di altezza da terra. La piastra di protezione anteriore esibisce al primo approccio questa velleità.

KUV100, com’è

Le plastiche degli interni sono rigide, ma gli abbinamenti non sono banali. E’ tutto molto elementare, come l’infotainment con un display davvero piccolo. Ma su KUV100 non manca davvero niente per la categoria, anzi. Il cambio, manuale a cinque marce, a joystick in “orizzontale” sulla console centrale, regala una sensazione di praticità. Meno l’arcaico freno a mano.

Il motore è un 3 cilindri 1.2 benzina da 82 cavalli e 115 Nm di coppia. Più che sufficiente per le mansioni delle vettura. Che è disponibile in due allestimenti, K6+ e K8. Sono sei i colori disponibili, più quattro opzioni Dual Tone, col tetto nero. Non male davvero per l’offerta complessiva.

Mahindra, le prossime novità

Le prossime novità? Durante il 2019 arriverà un pick-up Goa profondamente migliorato. Nel 2020 un SUV compatto benzina e ibrido, nel 2021 un sette posti. E 2022 il nuovo Thar, ispirato alla Jeep Willys, un fuoristrada puro. Con motori benzina ed elettrici.

Ultima modifica: 8 Aprile 2019

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