Giulia, la berlina sportiva Alfa Romeo, potrebbe avere in gamma un nuovo motore. Si tratterebbe di un turbo benzina di 1.3 litri di cilindrata con 180 cavalli di potenza e 270 Nm di coppia massima. Rappresenterebbe il propulsore di ingresso nella gamma, assieme al 2.2 Diesel da 136 e 150 cavalli.
Il 1.3 sarebbe un ricorso storico: la Giulia del 1963 era la “milletré” più veloce del mondo con i suoi 155 km/h.
La potenza sarebbe adeguata per un modello di partenza. Che per Giulia benzina attualmente è il 2 litri da 200 cavalli e 330 Nm di coppia. Valori adeguati per il 1.3, denominato T4, accostato a Giulia, perché FCA porterà in Europa la famiglia di motori di cui fa parte.
Presentati nel 2016, i Global Small Engine (GSE) sono noti anche come Firefly. Hanno esordito in Brasile su Argo, ma sono destinati a subentrare al sempiterno Fire. E anche alla generazione dei Multiair. I Firefly sono stati sviluppati per far parte anche di futuri powertrain di auto ibride e ibride plug-in del Gruppo Fiat Chrysler Automobiles.
Nuovo motore 1.0 turbo tre cilindri per Fiat e Jeep
La famiglia GSE comprende anche un 3 cilindri di 1.0 litro, che eroga 120 cavalli e 190 Nm di coppia. Indicato a essere usato da Fiat Tipo, famiglia 500, Jeep Cherokee e forse anche Compass.
Il salto di tecnologia con i Firefly è grande. Si tratta di motori modulari. Significa che può essere aggiunto o tolto un cilindro a seconda della esigenze (3 cilindri 1.0, 4 cilindri 1,3, e così via). Propulsori compatti, che promettono minori emissioni, migliori consumi. Ma potenza e coppia superiori rispetto ai modelli che andranno a sostituire.
Ultima modifica: 14 Maggio 2018