Lamborghini Film Emotions, c’è una “Walk of Fame” a Sant’Agata Bolognese. Il mito del Toro dell’automobile rivive al Museo del Marchio con i modelli più importanti, che hanno segnato la storia del Cinema.

Il grande schermo ha dato molto a Lamborghini e viceversa ovviamente. Fino al 31 ottobre al Museo, aperto dalle 9.30 alle 19, l’esperienza sarà di quelle speciali, come le supersportive emiliane.

Lamborghini LM002 – Fast&Furious 4 – La “Rambo Lambo”

Un défilé da sogno, dove le star sono le automobili, specialissime ed emozionanti. Per ogni gusto, anche cinematografico. Dalla eterna Miura (“The Italian Job”) alla sua erede Aventator (“Batman, The Dark Knight Rises”). Kolossal di Hollywood, ma anche miti italiani, come la 350 GT in “Bar Sport”, girato proprio a Sant’Agata Bolognese. Non presente col modello originale, ma citata persino la speciale Espada con Bud Spencer in Piedone. Poi, i miti anni Ottanta. La “nonna” di Urus, ovvero la LM002, protagonista in Fast&Furious 4. Non per niente era chiamata “Rambo Lambo”, perché Sylverster Stallone fu uno dei, fortunati, proprietari. A questo proposito, c’è la Jalpausata da Sly in RockyIV.

Lamborghini Miura – The Italian Job

Stefano Domenicali, presidente e amministratore delegato di Lamborghini, racconta così questa nuova esperienza. “Il Cinema ha sempre seguito il cinema e il cinema ha sempre coinvolto Lamborghini. Come del resto la musica, il nostro Marchio è sempre presente, vivo. I giovani parlando delle nostre macchine, perché i nostri modelli creano interesse. Film Emotions è nel filone delle nostre mostre temporanee. Votate a creare un interesse continuo nel Marchio. Il momento per noi è felice, commercialmente e anche per il museo. Nel 2017 ha avuto 100.000 visitatori, ma il trend è già a un +25%. Continueremo su questa strada, per alimentare la nostra storia e quello che facciamo e faremo”.

Elenco di tutte le Lamborghini al Cinema

Lamborghini Aventador – The Dark Knight rises (Batman)

Al battesimo dell’iniziativa un amico speciale. Marco Belinelli, stella del basket italiano, campione NBA nel 2014 e uno dei migliori tiratori da tre punti del mondo. Amico di Lamborghini, perché abita a un tiro di schioppo dall’azienda, nella vicina San Giovanni in Persiceto. Amico anche di Domenicali e da come Marco, appassionato di SUV, guardava Urus, il Super SUV, c’è da scommettere che potrebbe farsi un meritato regalo dopo l’ultimo esaltante scorcio di stagione a con i Philadelphia 76ers. La Walk of Fame se la merita anche lui.

Urus, la prova su strada di QN Motori

Marco Belinelli, campione NBA nel 2014, in Lamborghini

La passerella dei modelli

All’ingresso del Museo è esposto uno dei modelli più significativi della mostra. L’Aventador del supereroe Batman, esemplare di colore argento utilizzato nel film The Dark Knight Rises(2012, regia di Christopher Nolan). Nell’ultimo numero della saga dedicata all’uomo pipistrello, l’Aventador è l’auto del protagonista, Bruce Wayne, alias Batman. Interpretato da Christian Bale. Non è la prima volta che una Lamborghini viene utilizzata come vettura del ricco magnate: in The Dark Knight(2008) era stata una Murciélago LP640 ad essere guidata da Bruce Wayne lungo le strade di Gotham City, e lo stesso modello compare anche in Batman Begins del 2005.

Lamborghini Jalpa – Rocky 4

Sempre in tema di supereroi spicca la Huracán Coupé di colore Grigio Lynx impiegata dal dottor Stephen Strange (interpretato da Benedict Cumberbatch) in Doctor Strange (2016, regia di Scott Derrickson) come status-symbol del prestigio del neurochirurgo di fama mondiale. Scelta per il suo design iconico e le sue prestazioni mozzafiato, la Huracán diventa il fulcro del punto di svolta nel film.

Lamborghini 350 GT – Bar Sport

Tra i pezzi forte della mostra spicca l’iconica Miura P400 di colore arancio, in omaggio a quella di The Italian Job(1969, regia di Peter Collinson). Nella memorabile sequenza di apertura della pellicola, la leggendaria Miura sfreccia lungo il valico del San Bernardo tra la neve e le note di On Days Like These di Matt Monro, con l’attore RossanoBrazzi al volante prima del fatale incidente.

Alla Cannonball…

Una Countach verde evoca quella utilizzata nelle scene di apertura di The Cannonball Run (1981, regia di Hal Needham), dove la Lamborghini sfreccia per le assolate highwaysamericane che collegano il Connecticut alla California. E il modello iconico ben si adatta al carattere seduttivo delle provocanti donne che la guidano, Jill Rivers (Tara Buckman) e Marcie Thatcher (Adrienne Barbeau), che utilizzeranno un fascino simile a quello dell’auto per ottenere la vittoria finale.

Lamborghini Countach – The Cannonball Run

La più cattiva

Nel percorso cinematografico spicca anche la LM002 presente nel film Fast&Furious 4 (2009, regia di Justin Lin), dove viene utilizzata in off-road da uno degli antagonisti di Dominic Toretto (Vin Diesel).

Un esemplate di Jalpa nero opaco è quella di Sylvester Stallone utilizzata nel film Rocky IV (1985, regia dello stesso Stallone). Con le sue linee decise e spigolose, la Jalpa ben si accompagna al personaggio di Rocky, riflettendone la personalità forte e determinata: nel film la vettura viene inquadrata più volte anche nei suoi dettagli stilistici più caratterizzanti, soprattutto in momenti di introspezione del protagonista. Indimenticabile la scena in cui Rocky Balboa parla al figlio del suo mestiere di pugile, mentre lucida la sua Lamborghini.

Lamborghini Gallardo Super Trofeo – Veloce come il vento

In tema motorsport una Lamborghini Gallardo Super Trofeo è il modello che compare nel film italiano Veloce come il Vento (2016, regia di Matteo Rovere), pilotato da Giulia de Martino (Matilda de Angelis) con l’aiuto del fratello Loris (Stefano Accorsi) nel campionato italiano GT.

Made in Sant’Agata Bolognese

E ancora, in omaggio al cinema italiano è presente in mostra la Lamborghini 350 GT rossa del film Bar Sport (2011, regia di Massimo Martelli), girato proprio a Sant’Agata Bolognese. La vettura, prima Lamborghini di serie della storia del marchio, è inserita in una scenografia che ricorda gli arredi del mitico bar descritto da Stefano Benni nel romanzo omonimo, tra juke box, il bancone di legno e la mitica Luisona, il dolce dall’età indefinita che arreda ogni Bar Sport d’Italia, senza che nessuno abbia mai il coraggio di mangiarlo.

Lamborghini Sesto Elemento – Need for Speed

Gli appassionati di cinema possono inoltre sfidarsi a colpi di quiz. Indovinando attraverso un totem digitale i due film che hanno visto protagoniste la Lamborghini Centenario e la Sesto Elemento. E ancora, un’area cinema è allestita al primo piano per intrattenere i visitatori con le scene più memorabili di Lamborghini apparse sul grande schermo. In pure stile festival del cinema è poi previsto un pannello selfie. Per ritrarsi come vere star tra altrettante stelle del mondo dell’auto.

Uno spettacolo vero, da non perdere.

 

 

Ultima modifica: 1 Giugno 2018