DS 7, la prova del Suv. Il lusso alla francese marcia forte | VIDEO

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Punta a essere eccezionale, fuori dal tiro delle concorrenza, e a rimanerlo. DS 7 è stato il primo alfiere della Casa parigina, che assieme ad Alfa Romeo e Lancia forma il tridente premium di Stellantis. Una ricetta su quattro ruote per il lusso alla francese.

DS7 completa una famiglia giovane

E’ il risultato di un crescendo, dopo l’esordio nel 2018 è stato affiancato dalla compatta DS 3, dalla media DS 4 e dall’ammiraglia DS 9.

S’è completato. in poker che ha garantito crescita, un buon successo in Italia, secondo mercato mondiale per DS, e la patente Marchio d’avanguardia del Gruppo. Infatti nel 2024 sarà il primo in Stellantis a diventare al 100% elettrico: un passo decisivo.

DS 7, come cambia lo stile

L’aggiornamento, più asciutto nel nome, che perde la definizione ormai superflua di Crossback, lo è anche nello stile. Sobrio, meno cromature ridondanti, e con fari a led affilati ed eleganti. Sempre diverso dalla concorrenza tedesca, inglese e giapponese e fuori dal coro.

Sintetizza, nella forma e nella sostanza, i concetti di artigianalità e produzione industriale. Nello specifico la raffinatezza degli interni, come i rivestimenti in pelle nappa e la morbidezza delle sedute, ventilate e riscaldate, dotate di speciali e abbondanti strati di gomma ad alta densità che coccolano anche con i massaggi: non manca di nulla.

Legge la strada per coccolare sempre

Indovinato anche il nuovo schermo centrale, a tocco, da 12 pollici, ad alta risoluzione. Nel complesso DS 7 si presenta come un salotto viaggiante e fa di tutto per esserlo su ogni tipo di terreno. Grazie alla chicca dello Active Scan Suspension, sistema gestito dalla telecamera che “legge” la strada e regola di conseguenza la reazione di ogni singola ruota tramite gli ammortizzatori adattivi. Una pacchia.

Davvero si gongola a bordo, considerano che si tratta di uno sport utility che sfiora i 4,6 metri di lunghezza e nella configurazione più importante supera i 1.800 kg di peso: non poco.

DS 7: anche Diesel, ma tre sono alla spina

A disposizione ci sono quattro motorizzazioni, tutte con cambio automatico. Si parte dal Diesel a trazione anteriore, per i macinatori di chilometri, col 1.5 da 130 cavalli. Al vertiche i tre benzina plug-in hybrid, tutti con la batteria da 14,2 kW che garantisce 57 km di autonomia solo elettrica, oltre a quella elettrificata. Le potenze sono di 225 cavalli per la due ruote motrici e 300 e 360 cavalli, questa la novità, per le versioni a trazione integrale.

DS 7, come va su strada

Protagonista del nostro test della nostra sul Lago di Como è stato proprio DS 7 E-Tense 4×4 360. La chicca assoluta, messa a punto da DS Performance, la divisione due volte campione del mondo, sia piloti sia Costruttori, di Formula E.

Estratto di qualità tra prodotto stradale e frutto della ricerca dalle corse. Oltre alla potenza supplementare e alla coppia di 520 Nm dispone di un telaio ribassato di 15 millimetri e di carreggiate allargate.

Ancorata a terra, scatta con ferocia (0-100 in 5,6 secondi, 0-1000 metri in 25”4) ma soprattutto riprende in modo eccezionale. Passando da 80 a 120 km/h in 3,4 secondi: i sorpassi si fanno con estrema disinvoltura. La versione da 360 cavalli mantiene, oltre a quella dinamica, anche l’anima da “Grand Tour”, sempre con un comfort eccellente.

E’ disponibile con allestimenti votati al lusso, Bastille Business, Rivoli, Opera e la Premiere (solo per la 360 cv) e due al dinamismo Performance Line e Performance Line+. Il prezzo parte da 42.000 euro per la DS 7 Bastille Diesel fino ai 74.100 euro per la top 4×4 360 Premiere, una cifra davvero importante.

DS 7, le foto su strada

 

Cosa è il Marchio DS?

E’ il Marchio di lusso francese di Stellantis. Fa parte del “polo premium” del Gruppo assieme ad Alfa Romeo e Lancia

Quanto costa DS 7?

Il prezzo parte da 42.000 euro

Quali sono i motori di DS?

Diesel 1.5 da 130 cavalli e benzina plug-in hybrid da 225, 300 e 360 cavalli

Ultima modifica: 5 Dicembre 2022

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