Accordo Volkswagen-Tata, ecco l’asse Germania-India sulle auto. Matthias Müller, CEO del Gruppo VW, Bernhard Maier, CEO di Skoda  e Günther Butschek, CEO e Direttore Generale di Tata Motors, hanno firmato un memorandum d’intesa. Documento che getta le basi per l’esplorazione di una collaborazione strategica a lungo termine in campi ben definiti. L’obiettivo dell’alleanza strategica è quello di combinare l’esperienza di entrambe le Case automobilistiche con lo scopo di sviluppare congiuntamente componenti. E potenzialmente anche veicoli. Auto per il mercato indiano, a medio termine.

Per distribuire le responsabilità tra le Marche del Gruppo Volkswagen, Skoda guiderà il progetto. La prima fase si occuperà di temi quali l’applicazione di conoscenze specifiche del mercato. Dosì come di competenze di sviluppo locale. Sul lungo periodo, il Gruppo intende espandere ulteriormente il proprio portfolio di prodotti in mercati emergenti ad alto tasso di crescita.

La forma contrattuale e le linee guida per una cooperazione strategica fra il Gruppo Volkswagen e Tata Motors Ltd. verranno esaminate e definite nel dettaglio nei prossimi mesi. Fino ad allora, la parti hanno concordato di non diffondere nessuna informazione.

Chi è tata
Tata Motors è la più grande Casa automobilistica indiana. Con ricavi consolidati per INR 2, 75, 561 crores (USD 41.6 miliardi) nel 2015-2016. Con le sue sussidiarie e associate, Tata Motors opera in Gran Bretagna, Corea del Sud, Tailandia, Sud Africa e Indonesia. Fra di loro Jaguar Land Rover, le due iconiche Marche inglesi. Vanta anche una joint venture industriale con Fiat in India. Con oltre 9 milioni di veicoli circolanti in India, Tata Motors è il leader di mercato del Paese per i veicoli commerciali. E fra i primi per le vetture. Le automobili Tata, così come gli autobus e i camion, sono commercializzati in diversi paesi. In Europa, Africa, Medio Oriente, Asia meridionale, Sud Est Asiatico, Sud America, Australia, CSI e Russia.

Ultima modifica: 10 Marzo 2017