Quanto costa usare una Tesla Model 3? Da quale modello di auto arrivano i nuovi proprietari della “media” di Elon Musk, prima auto elettrica ad alte prestazioni, tecnologia e autonomia in commercio a un prezzo accettabile?
Risposte interessanti arrivano dall’Italia. Model 3, come ha testimoniato, anche la nostra prova su strada, ha cambiato la percezione dell’auto elettrica. Di livello alto, senza dubbio, ma non inaccessibile.

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I vantaggi di Model 3 sono noti. Migliora costantemente nel tempo grazie agli aggiornamenti software over-the-air. Le Tesla sono le uniche a disporre di una rete di ricarica ultra-veloce dedicata, i Supercharger, diffusa in Europa.
Il prezzo di partenza è di 49.500 euro, incentivi e bonus esclusi. Gli optional sono pochi e ben definiti (qui il configuratore). Pregi chiari, prezzo non certo regalato, ma nemmeno stellare. Ma tornando al dunque, quanto costa l’esercizio di Model 3?
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Tesla dichiara che i costi di percorrenza meno elevati e la poca manutenzione portano a un basso costo totale di possesso in confronto ai veicoli tradizionali.
I proprietari di Tesla Model 3 arrivano “dal basso”. Lo dicono di dati di permuta.
Saranno anche le dimensioni non esagerate per una auto americana (4,69 metri di lunghezza, non lontane da Alfa Giulia) sta di fatto che la “media” elettrica piace non solo ai possessori di auto della stessa fascia di prezzo ma, anche a coloro che normalmente avrebbero acquistato un’auto dal listino inferiore.
Proprio così, molti proprietari di Model 3 arrivano dal basso. I dati permuta di Tesla indicano che non pochi automobilisti stanno cambiando in modo significativo le loro abitudini di acquisto.
In sostanza spendono un poco di più per l’automobile sapendo di anticipare risparmi su futuri costi di gestione. In Europa, tra Febbraio 2019 e Febbraio 2020, 9 su 20 auto permutate per una Model 3 appartengono a un segmento più basso.
Il 45%, una percentuale alta. E non a caso il primo posto nelle permute è appannaggio di Volkswagen Golf, la “regina” delle vendite in Europa. Posizione dovuta senza dubbio anche alla grande diffusione del modello VW, ma probabilmente anche al nuovo indirizzo di molti consumatori.
Tesla offre un primo strumento per calcolare i risparmi con Model 3 proprio sul configuratore. Illustra anche gli incentivi disponibili a livello statale e regionale (qui).

Manutenzione
La Casa di Elon Musk ora assiste i clienti con un piano di intervento al bisogno, non piĂą con il piano di manutenzione annuale. Con controlli a componenti specifici a intervalli stabiliti.
Risparmio con Model 3, un esempio
Tesla porta a campione Enrica Manfredi, insegnante di scuola superiore a Fossano. Sfruttando l’ecobonus statale, che fa scendere il prezzo dell’auto fino a 6.000 euro, ha rottamato la sua BMW per una Model 3.
Morale: con 300 euro di ricarica spesi per 8000 km di percorrenza, un’assicurazione dimezzata perché l’auto è ritenuta estremamente sicura, nessun obbligo di tagliando e l’esenzione dal pagamento del bollo, i vantaggi sono stati tangibili.
Tanto che la famiglia ha ordinato la seconda Model 3, dando in permuta una Ford Galaxy Diesel. Si parla sempre di cifre non basse, ma è chiaro che Tesla Model 3 per molti, anche se non per tutte le esigenze e le tasche, è una alternativa eccellente.
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Ultima modifica: 8 Giugno 2020