Tesla è alla disperata ricerca di un equilibrio economico-finanziario che possa sostenere l’attività dell’azienda. Al momento, il problema sono i costi di produzione della Model 3. La berlina elettrica destinata al mercato di massa richiede un dispendio economico troppo alto. Elon Musk ha annunciato quindi che taglierà il 7% della forza lavoro dell’azienda. Si parla di circa tremila dipendenti.

Non c’è altro modo per raggiungere l’economia di scala necessaria a produrre la Model 3 da 35 mila dollari“, ha scritto Musk in una mail citata dal New York Times. La Model 3 più economica sul mercato al momento costa 44 mila dollari. La produzione del modello d’ingresso da 35 mila dollari non è ancora possibile. I costi sono troppo alti per poter portare sul mercato una vettura a quel prezzo.

All’annuncio dei tagli, le azioni di Tesla sono scese dell’8% al Nasdaq. La scorsa estate, Tesla aveva già tagliato il 9% della propria forza lavoro. Circa 3.500 dipendenti. Recentemente Elon Musk ha annunciato che SpaceX taglierà il 10% dei propri dipendenti. “Lo scorso anno è stato uno dei più complicati e la strada davanti a noi è ancora molto difficile“, ha scritto Musk.

Il terzo trimestre del 2018 è stato il primo trimestre profittevole di Tesla in due anni. Contestualmente è stato anche il più profittevole della sua storia. La compagnia si attende un profitto anche per il quarto trimestre, sulla base delle proiezioni dei dati che ancora non sono arrivati. “Con enorme difficoltà, questo trimestre ci consentirà di centrare un piccolo profitto“.

Ultima modifica: 18 Gennaio 2019