Auto elettriche in Umbria, primi passi importanti. Il progetto Sustainable Mobility Umbria – SM(Y) Umbria – dopo la presentazione in occasione della seconda partecipatissima edizione dell’Umbria Green Festival, sbarca sul portale di equity crowdfunding WeAreStarting.it.

SM(Y) Umbria è il primo progetto in Europa di diffusione sociale partecipata e diretta di stazioni di ricarica per la mobilità elettrica gestite direttamente da chi le usa.

SM(Y) Umbria Srl, la neo costituita startup innovativa umbra con sede a Marsciano (PG), ha l’obiettivo di installare nella Regione Umbria un network di 10 stazioni di ricarica per auto elettriche. Le dieci città dove, secondo l’analisi di fattibilità condotta da Techne Srl, saranno costruite le 10 colonnine di SM(Y) Umbria sono Assisi, Castiglione del Lago, Città di Castello, Foligno, Gubbio, Marsciano, Passignano, Perugia, Spoleto e Terni.

Tutti i guidatori di auto elettriche e i sostenitori della mobilità green, oltre agli investitori professionali – come banche, fondi di investimento e grandi imprese produttrici di energia – potranno infatti prendere parte alla “rivoluzione green” partecipando alla campagna di equity crowdfunding che sarà attiva da lunedì 30 ottobre 2017 sulla piattaforma autorizzata Consob WeAreStarting.it.

La raccolta fondi tramite il portale di equity crowdfunding WeAreStarting.it consente a tutti i cittadini, previa registrazione sul portale, di finanziare il progetto di SM(Y) Umbria diventando a tutti gli effetti Soci della startup umbra. L’obiettivo della raccolta è arrivare a 120 mila euro, partendo da un investimento minimo di 200 euro. I 120 mila euro raccolti serviranno per l’installazione e gestione delle future 10 stazioni di ricarica per auto elettriche. E per la costruzione dell’infrastruttura tecnologica a supporto del funzionamento di esse.

E’ significativo notare che questa raccolta di finanziamenti deriva dalle attività di Infinityhub, oggetto di una precedente campagna sul nostro portale – commenta Carlo Allevi, founder di WeAreStarting Srle vede la partecipazione al team che ha ideato il progetto di SM(Y) Umbria di due investitori che hanno partecipato proprio a quella campagna. Si tratta quindi a tutti gli effetti di un progetto che nasce dai territori, a prova del fatto che la rivoluzione green dal basso ha caratteristiche di concretezza e dinamicità”.

Equity crowdfunding e mobilità elettrica rappresentano quindi un binomio ideale per la diffusione della mobilità elettrica. Che attraverso progetti condivisi coinvolge sia gli utenti finali che altri stakeholders della mobilità elettrica e sostenibile. Da chi usa le stazioni di ricarica per mezzi elettrici. O da chi le vorrebbe presenti nel proprio territorio. Sino da chi vorrebbe investire nel mondo della mobilità elettrica dal suo nascere.

Le parole di Massimilano Braghin, CEO di Infinityhub e Socio fondatore di SM(Y) Umbria

Troppo spesso, parlando con amici o colleghi, ci rendiamo conto che è doveroso un approccio più sostenibile all’uso e alla selezione dei nostri mezzi di locomozione. Siamo consapevoli oramai, magari imparando dai nostri concittadini nordeuropei, che la mobilità elettrica è un passaggio obbligatorio Magari con energia prodotta localmente. Ma purtroppo sono urgenti le reti di ricarica intelligente. Che stanno in questi mesi nascendo disordinatamente. Con progetti a beneficio dei soliti investitori o produttori di energia. Che certamente non fanno beneficienza. Ed allora perché non organizzarsi intelligentemente ed approfittarsene un po’ tutti sul nascere di questo mercato? Ovviamente considerando che la sostenibilità è la cosa più importante, soprattutto se parte da noi stessi? Dai nostri quartieri? Dai nostri Comuni? Una risposta che certamente aprirà le danze in modo condiviso è composta da 3 lettere, S, M, Y, e dal nome della regione che già oggi è il cuore verde d’Italia. L’Umbria”.

Ultima modifica: 30 Ottobre 2017