Un’isola completamente elettrica. Così diventerà Astypalea, nel Mar Egeo, dove Volkswagen ha lanciato un progetto di sostenibilità per convertire il territorio alla mobilità elettrica e all’energia solare.
Astypalea, il progetto per autobus e car sharing tutto in elettrico
Astypalea è un’isola della superficie di 100 chilometri quadrati, con un flusso di oltre 70mila turisti in visita ogni anno e che secondo lo studio della casa tedesca viene percorsa da circa 1.500 veicoli con motore a combustione. L’energia elettrica viene prodotta per la maggior parte con dei generatori diesel e proprio per questo era un approdo per lanciare un progetto di rilancio guardando al futuro. L’isola, infatti, diventerà presto un riferimento in materia di mobilità sostenibile e approvvigionamento energetico grazie al percorso tracciato già anni fa dal sindaco Nikolaos Komineas, che ha chiesto al Ministero dei Trasporti di Atene l’avvio di un sistema di trasporto pubblico con autobus elettrici. In quel momento Volkswagen e il governo greco erano alla ricerca di un’isola in cui poter introdurre un sistema di mobilità a impatto zero e da quel momento è partita una sinergia che porterà il territorio ben oltre l’idea dei soli autobus elettrici.
Astypalea, le due fasi del progetto per rendere l’isola sostenibile
Sono infatti state previste 1.000 auto elettriche di modelli ID.3 o ID.4 per rinnovare la flotta e una vasta rete di ricarica composta da stazioni di ricarica pubbliche e private attraverso un progetto di car sharing e shuttle on demand. I vecchi autobus verranno tutti sostituiti con i mezzi di nuova generazione. «Astypalea offre a Volkswagen l’opportunità di scoprire quanto sistemi di questo tipo siano efficaci in un sistema chiuso senza reali alternative», afferma il sindaco Nikolaos Komineas. Tutta la rete elettrica verrà creata attraverso fonti rinnovabili ed entro il 2023 verrà installato un impianto fotovoltaico da tre megawattora. Inoltre verrà fornito all’isola un sistema di batteria da sette megawattora per garantire energia anche quando non splende il sole. In questo modo Astypalea funzionerebbe per il 60% del territorio con energia verde. In una seconda fase, invece, è previsto l’ulteriore ampliamento delle quote di energia fino al 2026 per arrivare a toccare circa l’80% del fabbisogno energetico.
Astypalea, mezzi elettrici anche per le forze dell’ordine
Di elettrici ci saranno anche i veicoli della polizia. Saranno delle Volkswagen ID.4 fornite alle forze dell’ordine, non solo i poliziotti ma anche Guardia Costiera e aviazione. Le batterie saranno da 52 kilowattora e potranno percorrere undici volte il tragitto dalla spiaggia di Paralia Vatses fino alla punta a nord-est. Le vetture avranno una velocità massima di circa 60 km/h. «Astypalea è un laboratorio avveniristico per la decarbonizzazione in Europa. Sull’isola studiamo in tempo reale cosa spinge le persone a passare alla mobilità elettrica e quali stimoli sono necessari per promuovere una transizione verso uno stile di vita sostenibile», afferma il Ceo di Volkswagen, Herbert Diess. Gli fa eco Thanos Papagiannis, uno dei primi possessori di una ID.3 sull’isola. «La mobilità elettrica è perfetta per Astypalea. Le distanze sono brevi, il consumo energetico basso e la rete di ricarica nel frattempo è stata ottimamente ampliata».
Ultima modifica: 20 Ottobre 2023