Per 6 italiani su 10 l’auto del futuro prossimo è ibrida plug-in

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Per 6 italiani su 10 la prossima auto potrebbe essere ibrida plug-in. A dirlo, l’annuale Automotive Customer Study di Quintegia, che vede la classifica per motorizzazioni occupata in 3 delle prime 4 posizioni dalle nuove alimentazioni, con la benzina a fare da baluardo sul secondo gradino per le tradizionali, seguita dalle ibride non a ricarica elettrica e dalle full electric.

Secondo un estratto della survey della società di ricerca e consulenza trevigiana, che ha coinvolto quasi 3700 automobilisti italiani e che sarà presentata nel corso della 19^ edizione di Automotive Dealer Day (Veronafiere, 14-15-16 settembre), 1 intervistato su 2 prende ancora in considerazione la benzina, mentre rappresentano il 46% coloro che acquisterebbero una ibrida non plug-in, alimentazione questa che già si dimostra la seconda soluzione più scelta dagli italiani nei primi 8 mesi dell’anno con una quota di mercato pari a circa il 28%. A un gradino dal podio l’elettrico, che rappresenta una possibilità per il 43% degli italiani, in crescita sul 37% dello scorso anno.

Stiamo vivendo una fase di evoluzione del mercato che vede i consumatori avvicinarsi alle nuove tecnologie con un approccio pragmatico e sperimentale – spiega Tommaso Bortolomiol, partner e vicepresidente Corporate & Industry Relations di Quintegia –. In questo contesto, l’ibrido, che in apparenza può sembrare una non scelta, in realtà si presenta come la più naturale ed accessibile formula transitoria verso l’elettrico, un salto nel futuro ancorato al salvagente delle alimentazioni tradizionali”.

Interesse per l’elettrico puro

Non è un caso, infatti, che la quota degli interessati alle full electric salga al 70% tra coloro che già guidano un’auto ibrida. A testimoniare la gradualità del processo di conquista della fiducia del consumatore, la survey rileva inoltre la tendenza attuale a considerare l’auto elettrica come auto secondaria: il 65% dei possessori di un’e-car dichiara che non avrebbe effettuato l’acquisto se fosse stata l’unica auto del parco familiare.

Giunto alla 19^ edizione, Automotive Dealer Day è il principale evento in Europa dedicato al b2b dell’auto che, con la presenza di oltre il 50% dei concessionari nazionali, 14 case automobilistiche e 6 associazioni di categoria, riunisce l’intera filiera del comparto distributivo. In programma, circa 50 appuntamenti tra seminari, meeting, workshop e approfondimenti per fare luce su dinamiche, trend e sviluppi dell’ecosistema auto.

Ultima modifica: 2 Settembre 2021