Mazda sviluppa bioplastica per produrre vetture

 

 

 

{{IMG_SX}}Mazda inizia lo sviluppo di materiali bioplastici non derivati dagli alimenti per utilizzarli nella produzione di vetture a partire dal 2013. Ne da’ notizia la stessa casa giapponese, sottolineando che il progetto ‘Mazda Bioplastic’ e’ frutto di una collaborazione con l’Universita’ di Hiroshima. Il processo di sviluppo della bioplastica non comportera’ la riduzione di riserve alimentari  perche’ verra’ fatto utilizzando biomasse di cellulosa derivanti da vegetazione non edibile, come ad esempio cascami di piante e scarti di legname.
 

 

Il progetto si focalizzera’ sulla definizione di un processo produttivo per realizzare un polipropilene estremamente versatile, assolutamente adatto ad un uso esteso alla produzione dei veicoli, dapprima convertendo le biomasse di cellulosa in etanolo, e successivamente ricercando e testando varie miscele di etilene e propilene. Il polipropilene deve avere sufficiente resistenza al calore, robustezza e durata per essere usato nella realizzazione dei paraurti delle vetture e quadri strumenti. Il progetto cerchera’ anche di ottimizzare il processo produttivo per la bioplastica in modo che sia eco-compatibile ed economico.
 

 

La ricerca gia’ svolta da Mazda sulla tecnologia legata alle biomasse si e’ tradotta nella produzione della prima bioplastica al mondo con alta resistenza al calore e grande robustezza e di un tessuto per i sedili delle vetture, primo nel mondo ad essere di derivazione vegetale al 100%.

Ultima modifica: 16 Novembre 2017