Parte da Brescia  il 15 maggio

{{IMG_SX}}E’ pronta a mettersi in moto la Mille Miglia, versione 2008, che partira’ da Brescia il 15 maggio prossimo, per fare ‘boa’ nella Capitale e ritorno il 18 maggio. Un’edizione della ”corsa piu’ bella del mondo”, come la defini’ Enzo Ferrari, all’insegna dello sport, con la partecipazione di campioni come Mika Hakkinen, Jean Alesi e Jochen Mass, ma anche di volti noti, come le due ”Iene” Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu, che l’anno scorso si sono piazzati fra i primi cento. Madrina della manifestazione e’ l’attrice Maria Grazia Cucinotta e direttore artistico Pippo Baudo. Saranno 375 le vetture originali ad essere rimesse su strada, selezionate in modo rigoroso dagli organizzatori.

 

Nei 1.600 km del percorso, le vetture attraverseranno piccoli centri e citta’ come Verona, Ferrara, Ravenna, Urbino, Assisi, Siena, Firenze e Bologna. La novita’ del 2008 e’ il respiro sempre piu’ internazionale della manifestazione, presentata oggi a Roma dopo le tappe di Vienna, Ginevra, Londra, Monaco, Mosca e New York.  Obiettivo e’ quello di valorizzare l’evento come simbolo dell’Italia, del suo stile e del suo fascino, oltre a riavvicinare la corsa al grande pubblico. Tra le case partecipanti ci saranno Alfa Romeo, Fiat, Ferrari (con sosta a Maranello), Lancia, Mercedes, Jaguar e Audi. Al volante si vedranno sfilare anche chef come Gianfranco Vissani e James Martin, oltre agli attori Kaspar Capparoni e Gabriella Pession, e poi Alberto Bombassei (presidente di Brembo), Bernard Van Vollen Hoven, Van Horangye – Nassau (principe di Orange), il sarto Mario Boglioli, Diego Della Valle e Patrizio Bertelli.

 

”La Freccia rossa e’ un brand italiano – ha spiegato Alessandro Casali, presidente del Comitato organizzatore – nato a Brescia 81 anni fa. Nel 2008, per la prima volta, ci sara’ il passaggio nel centro storico della Capitale e per l’occasione Fori imperiali e Colosseo saranno illuminati, mentre Castel S. Angelo, dove ci sara’ un ‘villaggio ospitalita’ aperto ai cittadini, avra’ una luce blu”. ”La Mille Miglia e’ soprattutto un evento sportivo – ha aggiunto Enrico Gelpi, presidente dell’Aci – della storia dell’automobilismo in Italia e nel mondo, che oggi ha un forte valore di rievocazione storica, ed e’ un segno della vitalita’ e della creativita’ dell’industria dell’auto nel nostro Paese”. Cosa significa la Mille Miglia per Pippo Baudo? ”Un fatto storico e di costume italiano” e come direttore artistico ha preparato la trasmissione ‘Una leggenda italiana’ per sabato 17 su Rai 1, ”che avra’ un valore di reportage” ha spiegato il conduttore, fra testimonianze e filmati, ma anche canzoni.

 

Ad esempio, ”Lucio Dalla cantera’ ‘Nuvolari’ a bordo di un’auto d’epoca” ha detto Baudo, che ha invitato anche la casa di moda Gattinoni per ripercorrere la moda di quegli anni. ”L’amore per i motori e la meccanica e’ nel dna dei bresciani” ha affermato Alberto Cavalli, presidente della provincia lombarda, che ha ricordato come la Mille Miglia sia anche ”una festa popolare, per chi viene a vedere la carovana viaggiante lungo il percorso”. ”La seguivo da piccola, da quando mio fratello si e’ trasferito a Brescia – racconta la madrina, Maria Grazia Cucinotta – per noi era ‘l’evento’. E i veri personaggi non sono le star, ma i proprietari delle auto, che le curano in modo
maniacale”.

Ultima modifica: 16 Novembre 2017