{{IMG_SX}}In perfetta sintonia con questo rinnovamento continuo, fa il suo esordio su Fiat Bravo il nuovo 1.6 Multijet 16 valvole, un propulsore dell’ultima generazione dei turbodiesel – appunto Multijet e plurivalvole – che conferma l’eccellenza tecnologica del Gruppo Fiat nel campo della progettazione e dello sviluppo dei motopropulsori diesel. Disponibile in due versioni di potenza (da 105 CV e 120 CV, la prima commercializzata a gennaio e la seconda da marzo), l’inedito 1.6 litri completa la gamma di propulsori di FPT – Fiat Powertrain Technologies- che comprende cilindrate da 1.3, 1.9 e 2.4 litri. In particolare, il nuovo motore combina perfettamente le doti vincenti dei turbodiesel Multijet con i vantaggi, anche fiscali, della filosofia progettuale “downsizing”.
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{{IMG_SX}}Â Dunque, e’ la soluzione ideale per chi ricerca il giusto compromesso tra rispetto ambientale e bassi costi di gestione, senza rinunciare a potenza ed elasticita’ per un autentico piacere di guida. In dettaglio, rispetto al noto 1.9 Multijet 120 CV, la famiglia 1.6 Multijet rappresenta un’evoluzione importante che presenta notevoli vantaggi:
• una coppia superiore di quasi il 25% (300 Nm a 1.500 giri/min) ed un consumo inferiore dell’8% (misurato su ciclo Nedc);
• l’accelerazione da 0 a 100 km/h avviene sempre in soli 10,5 secondi mentre la ripresa 80-120 km/h in V marcia e’ inferiore di quasi 4 secondi;
• maggior comfort acustico con un indice di articolazione migliorato del 5%. Inoltre, grazie al nuovo 1.6 Multijet, Fiat Bravo segna alcuni straordinari record nella sua categoria: e’ la prima vettura ad offrire motori Euro5-Ready, in largo anticipo rispetto alla data di entrata in vigore, e puo’ vantare le piu’ basse emissioni di HCNOx della categoria. Inoltre e’ una delle poche vetture in questa fascia di potenza con cambio manuale a 6 rapporti (per entrambe le versioni da 105 e 120 CV); ha la piu’ elevata coppia specifica (ossia rapportata alla cilindrata), nella fascia di potenze fino a 200 CV; ha l’erogazione della coppia massima al regime piu’ basso: solo 1.500 giri/min per poter disporre dei 290 Nm e dei 300 Nm erogati rispettivamente dalla versione con 105 CV e da quella con 120 CV. A testimonianza di cio’, i valori di accelerazione si rivelano essere i migliori fra tutti i motori fino a 120 CV di potenza; e’ l’unica che fissa il tagliando a 35.000 km con un abbattimento del 25% dei costi di manutenzione ordinaria (calcolata su percorrenze di 90.000 km o 100.000 km, quelle piu’ frequenti nei contratti di noleggio a lungo termine). {{IMG_SX}}
Ultima modifica: 16 Novembre 2017