Al Motor Show parata di sogni con le concept car

1150 0
1150 0

Il ritorno in grande stile del Salone bolognese ha fatto bene al settore, ha risvegliato curiosita’ e attenzioni, ha permesso alle Case automobilistiche di proporre nuovi modelli e concept car davvero avveniristiche.

Il Motor Show chiude idealmente il 2010 dell’auto, annunciando un futuro pieno di promesse ma anche di punti interrogativi. Il ritorno in grande stile del Salone bolognese ha fatto bene al settore, ha risvegliato curiosita’ e attenzioni, ha permesso alle Case automobilistiche di proporre nuovi modelli e concept car davvero avveniristiche. Tutto serve, genialita’ e fantasia comprese, per sovvertire le cifre cupe dell’anno che si chiude con un calo delle vendite che sfiora il 10 per cento.
Ecco perche’ abbiamo deciso di congedarci dal Motor Show, che domani cala il sipario con ottimo successo di pubblico, proponendo una sfilata delle piu’ ardite e innovative concept-car. Qui i progetti e le intuizioni di tecnici e designer diventano realta’ tangibili, oggetti di sogno da toccare con mano. E’ il caso della EX1 della Peugeot, alla quale abbiamo dedicato la copertina dell’inserto sul Motor Show, e di tutte le sorelle che portano i marchi Renault, Citroen, Nissan, Mercedes, Audi e Seat presentate in queste pagine.
Non sappiamo quante di queste concept diventerrano realta’, quante troveranno applicazione in modelli di serie. Ma ci piace proporle ai nostri lettori come una vetrina dei sogni, pronti a trasformarsi sotto i nostri occhi in proposte concrete.
Due sono i binari da percorrere per rilanciare il mercato dell’auto. La prima, come scrive autorevolemente Mauro Tedeschini nel suo commento, deve puntare alla riduzione dei costi delle auto, senza rinunciare alla qualita’. La seconda e’ quella di mantenere vivo il comparto delle supercar, che non a caso mostra la flessione meno evidente. Come sempre in tempo di crisi, gli oggetti di lusso diventano i piu’ ricercati, con la ghiotta prospettiva dei mercati orientali sempre piu’ ricettivi.
Ecco il senso di questo piccolo viaggio in un futuro possibile fra meraviglie elettriche o ibride, che domani potrebbero diventare realta’.

Ultima modifica: 16 Novembre 2017