3008 HYbrid4, la prima ibrida di casa di Peugeot: prima full-hybrid Diesel al mondo e prima 3008 con trazione integrale.
La novita’ che Peugeot presentera’ al Salone di Parigi (2-17 ottobre) si chiama 3008 HYbrid4, la prima ibrida della casa di Sochaux e prima full-hybrid Diesel al mondo oltre a essere la prima 3008 con trazione integrale.
La Hybrid4 e’ stata studiata e realizzata per fondere in un’unica vettura alcune delle peculiarita’ piu’ importanti di un’automobile.Sicurezza, silenziosita’ ‘ecologica’ (grazie al motore elettrico), bassi consumi e prestazioni ottimali trovano nelle Hybrid4 una perfetta sintesi in un veicolo che riesce a coniugare tutte le esigenze di una clientela attenta, non solo al rispetto dell’ambiente e alle innovazioni tecnologiche, ma anche al piacere di guida, senza contare che le prestazioni consentite da questa tecnologia soddisfano il cliente piu’ esigente in fatto di comportamento stradale e di tranquillita’ d’uso.
Un ibrido nell’ibrido (la tecnologia Hybrid4 e’ applicata al gia’ crossover della 3008) dunque, che abbinando il diesel con il motore elettrico, che risponde quindi alle aspettative piu’ disparate: dalla potenza elevata ad una modularita’ intelligente. La tecnologia HYbrid4 consiste nell’ibridazione di un motore Diesel, 2.0 HDi FAP ® 163 CV, con uno elettrico dotato di una potenza massima di 37 CV. L’unione Diesel – motore elettrico permette di ottenere un veicolo a 4 ruote motrici con consumi contenuti, nel ciclo misto, in 4,1 l/100 km e con emissioni di CO2 di 109 g/km. L’HDi muove le ruote anteriori, mentre il motore elettrico muove le ruote posteriori.
Sul piano delle prestazioni, 3008 HYbrid4 puo’ contare sulle potenze abbinate del motore termico e di quello elettrico nelle fasi di accelerazione, quando cioe’ serve un aumento di potenza immediato. Queste caratteristiche collocano 3008 HYbrid4 in una posizione privilegiata per quanto riguarda il rapporto <<emissioni di CO2 / potenza massima>>. Infatti la Peugeot 3008 Hybrid4 promette un consumo di 3,8 litri/100 km di gasolio ed emissioni di CO2 a partire da 99 g/km, dati raggiungibili a fatica da vetture dotate di minore potenza e aerodinamicamente piu’ ‘leggere’.
Le quattro modalita’ di guida selezionabili hanno una funzionalita’ eccellente. Una semplicissima manopola di selezione permette al guidatore di scegliere tra 4 modalita’ diverse: Auto, ZEV, 4WD e Sport.
La modalita’ <<auto>>, consente un funzionamento ottimale, bilanciando consumi controllati e prestazioni dinamiche.
La modalita’ <<ZEV>> (Zero Emission Vehicle), permette una motricita’ esclusivamente elettrica con il motore termico che entra in azione solo nelle fasi di maggiore accelerazione. Il veicolo diventa a zero emissioni inquinanti ed acustiche
La modalita’ 4 ruote motrici (4WD), permette ai due motori di funzionare contemporaneamente: in questo caso le ruote posteriori sono mosse dal motore elettrico, quelle anteriori dal motore termico. Serenita’, sicurezza, piacere di guida: le quattro ruote motrici generano prestazioni dinamiche di un SUV.
La modalita’ Sport privilegia la selezione delle marce piu’ rapide a regimi del motore piu’ alti rispetto al normale: l’abbinamento dei motori termici e di quelli elettrici genera ulteriore brio che le quattro ruote motrici ripartiranno e trasmetteranno al suolo in modo ottimale, ai fini della stabilita’ e di sensazioni che saranno particolarmente apprezzate dagli amanti della guida.
Modifiche visibili all’interno riguardano la leva del cambio, dalla foggia davvero tecnologica, e la modanatura metallica con la scritta Hybrid4 sulla razza centrale del volante. Il resto mantiene l’eleganza e la personalita’ del crossover 3008. Piu’ marcata invece la caratterizzazione all’esterno, in particolare per il frontale dove una nuova calandra, con il nuovo logo, e i fari con una sottolineatura di LED anticipano probabilmente il restyling che interessera’ a breve tutta la gamma 3008.
La 3008 HYbrid4 sara’ prodotta a Sochaux e a Mulhouse per la parte posteriore ibrida. La sua commercializzazione e’ prevista in Europa nella primavera del 2011.
Ultima modifica: 16 Novembre 2017