La sede del Salone di New York diventa ospedale per l’emergenza coronavirus

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Al Jacob K. Javits Convention Center, come sappiamo, non si terrà il New York International Auto Show (rimandato ad agosto). Ma le porte rimarranno comunque aperte, perché al suo interno verrà infatti allestito un ospedale temporaneo pronto ad accogliere oltre 2mila posti letto per supportare gli sforzi sanitari destinati a contrastare l’emergenza coronavirus.

È stato il governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo, ad annunciare tale decisione durante una conferenza stampa. Al posto degli stand delle case automobilistiche, l’enorme show room ospiterà quattro grandi unità ospedaliere da 250 posti letto ciascuna, gestite da medici federali. A queste si aggiungerà un’ulteriore sezione realizzata dall’Army Corps of Engineers, che prevede altri mille posti letto.

L’ospedale da campo al Javits Center inizierà a ricevere i primi pazienti a partire dai primi giorni di aprile, ossia proprio il periodo in cui il New York International Auto Show avrebbe dovuto aprire i battenti.

Ultima modifica: 24 Marzo 2020