Volkswagen Polo: perché è tra le auto più amate dagli italiani

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Volkswagen Polo è una storica autovettura prodotta dalla casa automobilistica tedesca; il veicolo è uno dei più amati dagli italiani di sempre.

Il modello Volkswagen Polo, il cui nome deriva dallo sport omonimo, è stato presentato per la prima volta nel 1975 dalla casa di produzione tedesca. Ad oggi Volkswagen Polo è giunto alla sesta serie. Il veicolo si classifica nel segmento B; considerando i cataloghi Volkswagen, il modello Polo si posiziona al di sopra della city car Up!, e al di sotto del modello Volkswagen Golf.

La prima delle sei serie dello storico modello Volkswagen Polo, debuttò nell’anno 1975 in Germania; il primo modello prodotto di Volkswagen Polo, consisteva semplicemente in una versione dotata di un marchio differente, del modello di Audi 50 di allora (il veicolo era stato disegnato da Claus Luthe ed era stato presentato nel 1974). La prima serie di Volkswagen Polo riscosse immediatamente un buon successo di vendite. Grazie alle sue linee coupé particolarmente slanciate e ai motori brillanti, il veicolo riscosse molto successo soprattutto tra i più giovani.

Riproponendo esattamente la stessa meccanica di Polo Volkswagen, l’azienda di Wolfsburg presentò in seguito una versione berlina a tre volumi; si trattava della Volkswagen Derby. Le vendite della prima serie di Polo, continuarono in modo congiunto e parallelo con il modello Audi 50, fino all’anno 1978; proprio in quell’anno il modello di Audi 50 venne ritirato dal mercato, in favore proprio di Polo. Quest’ultima aveva raggiunto una produzione che sfiorava le 180.000 unità.

Polo caratteristiche

La sesta serie di Volkswagen Polo propone delle dimensioni più importanti, rispetto al modello precedente, grazie all’utilizzo della piattaforma MQB. Grazie al nuovo pianale, le dimensioni della nuova Polo crescono in lunghezza di 8,1 centimetri. Anche il passo del veicolo aumenta di 9,4 centimetri; questo avvantaggia notevolmente la capienza e l’abitabilità del veicolo. La sesta serie di Polo è disponibile esclusivamente nella versione 5 porte; il bagagliaio passa da 280 litri che caratterizzavano la quinta serie, ai 351 litri di questo ultimo modello.

Molto interessante il nuovo sistema Active Info Display, e la strumentazione interamente digitale. L’abitacolo della sesta serie di Polo è stato completamente rinnovato e al centro della plancia è stato installato il display dell’infotainment (da 6,5 a 8 pollici). Per quanto riguarda invece il motore, le motorizzazioni previste sono da 3 e 4 cilindri (dall’1.0 MPI da 65 cavalli, al 2.0 200 cavalli della versione GTI). Per quanto riguarda invece gli allestimenti, si parte con la versione Trendline, salendo con la versione Comfortline, fino ad arrivare alla versione Highline.

Polo modelli

La prima serie di Volkswagen Polo fu presentata nel 1975 e rimase invariata fino all’anno 1979. I successi delle vendite furono notevoli e il veicolo fu apprezzato particolarmente dai giovani automobilisti. Le motorizzazioni della prima serie di Polo, prevedevano una cilindrata tra gli 895 e i 1.272 centimetri cubici; la cilindrata dipendeva dalle diverse versioni del modello, che comprendevano la versione N (versione più semplice), la versione LS (più accessoriata), fino ad arrivare alla versione GT (versione sportiva).

Nell’anno 1979 fu eseguito il primo restyling del modello Volkswagen Polo. Sia il modello Polo che il modello Derby, furono equipaggiate con dei paraurti in plastica, di dimensioni maggiori, rispetto a quelli montati sui modelli precedenti. Venne inoltre proposta una nuova mascherina e un cruscotto dalle sembianze più moderne, dichiaratamente ispirato al modello Golf. Per quanto riguarda invece il modello Derby, i fari vennero sostituiti e diventarono da rotondi a rettangolari; il modello assunse nuove sembianze più simili e vicine nelle linee alla versione Jetta (modello a 3 volumi di Volkswagen Golf, interessato da modifiche sul frontale).

La produzione della prima serie di Volkswagen Polo terminò definitivamente nell’anno 1981. Nello stesso anno debuttò la seconda serie, che rinnovava le linee soprattutto nella sezione posteriore. La seconda serie fu prodotta in due versioni: la versione coupé e la versione wagon. Nell’anno 1990, la seconda serie di Polo subì un importante restyling. La terza serie fu prodotta a partire dal 1994, sia in versione 3 porte che in versione 5 porte. Anche la terza serie subì un restyling nel 1999. La quarta serie venne poi prodotta a partire dal 2001 e subì un restyling nel 2005. La quinta serie fu poi presentata nell’anno 2009 e fu eletta auto dell’anno 2010. Anche questo modello subì un restyling nel 2014. Infine abbiamo la sesta serie che iniziò la produzione lo scorso anno.

Vantaggi Polo

L’ultima serie di Volkswagen Polo si è proposta sul segmento B, sicuramente il più difficile per quanto riguarda la competitività e la grande concorrenza internazionale. Nel segmento B vi è infatti una lotta serrata tra tantissimi modelli di autoveicoli che si sfidano sul mercato internazionale. I vantaggi che caratterizzano l’ultima serie di Volkswagen Polo sono innanzitutto i prezzi di listino; questi ultimi sono certamente molto competitivi . Si parte dalla versione Trendline, con un prezzo di listino a partire da 13.600 euro. Il prezzo di listino è molto interessante se ad esempio paragoniamo questa versione di Volkswagen Polo con il competitor Ford Fiesta, veicolo caratterizzato da un prezzo di listino di euro 14.250.

I vantaggi della sesta serie di Volkswagen Polo, riguardano in particolare gli equipaggiamenti. Considerando ad esempio la versione Comfortline (sulla quale si concentrano il 60 per cento delle vendite), essa propone un motore da 75 cavalli, con il sistema infotelematico Composition Media, dotato di uno schermo da 8 pollici. L’allestimento prevede inoltre la ricarica ad induzione per lo smart phone, i cerchi in lega, gli specchietti retrovisori, i cristalli posteriori elettrici: il tutto ad un prezzo di 15.550 euro.

Altri vantaggi sono inoltre garantiti da un Teck Pack, che permette di fare un salto delle qualità tecnologiche, grazie al climatizzatore automatico bizona, la app connect, i sensori di parcheggio, il volante in pelle, e altre interessanti novità. Per chi vorrà il meglio, e in fatto di Polo i clienti sono certamente abituati, sarà possibile scegliere il motore mille turbo da 95 cavalli, i cerchi in lega da 16 pollici, i fari fendinebbia con funzione di svolta, il bracciolo con portaoggetti, l’illuminazione ambiente, i sedili sportivi e soprattutto il nuovo sistema Active Info Display, ovvero la strumentazione digitale, completamente configurabile. Infine nella dotazione di serie vi è il pacchetto estetico R-Line, che comprenderà la griglia del radiatore specifico, in colore nero lucido, paraurti e mini gonne differenti e lo spoiler posteriore a scarichi trapezoidali.

Ultima modifica: 21 Maggio 2018