Ultima RS, la nuova supercar inglese da 1.200 cavalli

3440 0
3440 0

L’azienda inglese Ultima Sports, specializzata in modelli concept dalle altissime prestazioni, ha presentato la sua più recente creatura. Si chiama Ultima RS ed è, in sostanza, un aggiornamento della Ultima Evolution Coupé, con una dotazione tecnica da gara.

Leggi anche: Ferrari SF90 Stradale, verso il futuro con mille cavalli e un cuore ibrido | VIDEO

Rispetto alla sorella maggiore, la RS guadagna ben 200 cavalli in più, nella sua versione più potente, e tutta una serie di nuovi accorgimenti aerodinamici che promettono prestazioni estreme. Monta un motore da 6,2 litri firmato Corvette, in quattro diverse declinazioni di potenza: 480, 650, 800 e 1.200 cavalli. La trazione è posteriore, gestita da un cambio a sei marce Porsche.

Leggi anche: Porsche 911, prova su strada. La Serie 992 tramanda il sangue blu | VIDEO

Telaio e carrozzeria sono stati ritoccati in modo da rendere ancora più leggera la vettura. Il corpo è infatti in fibra di vetro e presenta tutta una serie di soluzioni aerodinamiche derivate dalla esperienza di Ultima Sport sulle piste di tutto il mondo. La novità sta nel fatto che, rispetto agli altri modelli della casa inglese, Ultima RS è anche omologata per un uso stradale.

La variante più potente, quella da 1.200 cavalli, ha ovviamente un listino prestazioni da hypercar. Parliamo di un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 2,3 secondi e di una velocità massima promessa che supera i 400 km/h. Tutti questi muscoli sono scaricati a terra da un treno di pneumatici Michelin ad alte prestazioni, installati su cerchi da 19 pollici.

La fibra di carbonio è stata utilizzata per i vari dettagli aerodinamici, come l’alettone regolabile e gli splitter anteriori e posteriori.

L’abitacolo di Ultima RS strizza l’occhio al lusso, con l’Alcantara che riveste praticamente tutti gli elementi interni.

Non si conosce ancora la data di messa in commercio, ma intanto si suppone il prezzo che, per un mezzo del genere, non sembra nemmeno esagerato: circa 75mila euro.

Ultima modifica: 11 Giugno 2019

In questo articolo