Tesla, Elon Musk ha individuato e denunciato il sabotatore

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Elon Musk ha individuato e denunciato il sabotatore di Tesla. La vicenda risale all’inizio della settimana, quando Musk ha inviato una e-mail ai suoi dipendenti. Nel messaggio si sottolineava che qualcuno di loro stava danneggiando l’azienda e sostanzialmente di tenere gli occhi aperti e riferire ogni situazione sospetta.

L’indagine ha portato a scoprire il colpevole. Si tratta di un ex tecnico, Martin Tripp. Tesla lo ha denunciato per furto e false dichiarazioni ai media. Nella denuncia si legge che “Tripp ha ammesso di aver programmato un software per hackerare le operazioni manifatturiere di Tesla. Inoltre il software ha trasferito all’esterno diversi gigabyte di dati“.

Tripp è stato inoltre accusato di aver programmato un codice per computer destinato a trasferire all’esterno di Tesla dei dati della compagnia. Per danneggiare ulteriormente l’azienda, Tripp avrebbe anche rilasciato false dichiarazioni ai media. Nelle fasi preliminari dell’indagine, si era ipotizzato che l’ex dipendente avesse agito in questo modo in seguito a una mancata promozione.

Tripp ha dichiarato di avere forato diverse celle per batterie poi utilizzate sulle Model 3. Però non è stato riscontrato nulla di questo genere in alcuna batteria, cella o veicolo“. La mancata promozione sarebbe da attribuire al suo comportamento sul lavoro. Tesla sostiene che disturbava ed era aggressivo con i suoi colleghi. Invece di essere promosso era stato riassegnato in una nuova posizione, evidentemente non gradita.

Ultima modifica: 22 Giugno 2018