Restaurato l’unico esemplare di BMW 1600 GT Cabrio del 1966

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Un esemplare unico di BMW è tornato in vita. Parliamo dell’ultima superstite di BMW 1600 GT datata 1966, della quale vennero costruiti solo due esemplari, e che è stata rimessa a nuovo da un team di ragazzi che operano nel centro di formazione professionale BMW di Dingolfing.

BREVE STORIA DELLA BMW 1600 GT CABRIO

Nel 1966 BMW commissionò al designer automobilistico italiano Pietro Frua due prototipi di Gran Turismo decapottabile. Nell’autunno del ’67 entrambi i modelli vennero ultimati nella fabbrica di Dingolfing, iniziando il periodo di test. Uno dei due esemplari subì un brutto incidente durante le prove, venendo immediatamente demolito, mentre l’altro, omologato per l’uso stradale, si decise di donarlo al maggiore azionista BMW dell’epoca, il signor Herbert Quandt. La BMW 1600 GT rimase nelle mani della famiglia Quandt per molti anni, prima di passare ad altri proprietari privati.

Gli esperti di BMW Group Classic (museo BMW che si occupa di tutelare il retaggio dell’azienda bavarese) sono riusciti ad acquisire questo rarissimo esemplare e lo hanno affidato alle mani di un gruppo di aspiranti tecnici e meccanici in forze al centro di formazione BMW.

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Non è stato ovviamente semplice recuperare tutti i pezzi originali, molti dei quali ormai fuori produzione, ma il lavoro di restauro è riuscito perfettamente, consentendo al BMW Group Classic di aggiungere un nuovo esclusivo pezzo alla sua storica collezione.

Ultima modifica: 20 Dicembre 2018

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