Il 2020 dovrebbe essere l’anno del “pensionamento” della Lamborghini Aventador e la Casa di Sant’Agata Bolognese prima di quel momento lancerà nuove edizioni speciali della vettura. Il modello iconico, lanciato nel 2011, sarà rimpiazzato ma non certo a cuor leggero. Se ne è parlato durante Oceania Giro 2017, evento Lamborghini in Australia.
“La Aventador è un’icona”, ha sottolineato il direttore commerciale Federico Foschini al sito australiano Car Advice. “La adoro e mi sorprende ogni anno perché la sua piattaforma ci dà ancora tantissime possibilità di sviluppo. Non voglio che la Aventador muoia. Questo momento però arriverà , presto ma non prestissimo, ma prima avremo ancora qualche sorpresa“.
Recentemente Aventador ha festeggiato le 7 mila auto prodotte in sei anni di vita, un record. Alle edizioni speciali S Coupé e S Roadster se ne potrebbero aggiungere altre, altamente prestazionali con il solito V12 aspirato a fare da colonna sonora. Il passaggio al turbo, infatti, continua a venire escluso.
“Tutti passano al turbo perché è il modo più facile per ottenere potenza e riduzione del rumore. Noi lavoriamo duramente sul motore aspirato perché è quello che i nostri clienti vogliono. Il motore ti deve dare emozione anche in termini di suono. E’ la differenza fra noi e gli altri in questo momento“.
Ultima modifica: 31 Ottobre 2017