L’avvento della tecnologia della guida autonoma cambierà il modo di muoversi nei prossimi anni. Non solo l’approccio alla guida e al viaggio, ma anche a situazioni non direttamente legate all’automobile. Ad esempio, le assicurazioni. Secondo un servizio di Bloomberg, la guida autonoma non renderà le coperture assicurative più economiche.
Cambieranno i modi in cui ci si assicura e probabilmente anche a carico di chi saranno i costi. I guidatori, intanto, che siano attivi o meno trasformandosi in passeggeri, avranno bisogno di assicurarsi. Probabilmente saranno introdotti anche nuovi prodotti assicurativi. Un potenziale cambio di scenario potrebbe appunto essere rappresentato da chi dovrà pagare le polizze.
Oggi sono a carico dei proprietari, ma in futuro potrebbero essere i costruttori o le compagnie che forniscono la tecnologia di guida autonoma a doversene fare carico. Oltre a ciò, come detto, potrebbero essere istituiti nuovi prodotti assicurativi studiati appositamente per le vetture autonome. Bloomberg fa un esempio di “Cyber Insurance”. Ovvero una copertura nel caso il veicolo sia hackerato, vista la crescita e lo sviluppo degli aggiornamenti “over the air”.
Le auto saranno equipaggiate con varie camere, sensori e computer. Tutte tecnologie che dovrebbero ridurre la possibilità di incidenti. Ridurre non significa però cancellare. Quindi in caso di incidente, il costo di queste componenti tecnologiche non sarà indifferente. Anche per questo, i costi delle assicurazioni non saranno più economici di quelli attuali.
Ultima modifica: 18 Giugno 2018
