I sistemi di frenata autonoma dei camion per prevenire attentati

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I sistemi di frenata autonoma di emergenza montati sui camion possono essere un fattore decisivo nella prevenzione o nel contenimento di atti terroristici. Negli ultimi tempi, truck e furgoni sono infatti i mezzi più utilizzati dai criminali in questo tipo di attentati.

Quello al mercatino di Natale di Berlino ha provocato 12 vittime. Il tunisino Anis Amri ha lanciato uno Scania R450 sulla folla, ma il sistema di frenata autonoma di emergenza ha bloccato il camion dopo i primi impatti. Si è così evitata una strage ancora più grave.

L’AEB (Autonomous Emergency Breaking) scanznerizza con un radar ciò che si trova davanti al mezzo. Quando prevede una collisione lancia un messaggio sonoro e visivo al guidatore. Se non avviene alcuna reazione, la frenata arriva in modo automatico. Alle basse velocità il camion può essere fermato in pochi metri, ad alta velocità servirà più spazio.

Il Renault Master utilizzato invece nell’attentato di sabato a Londra è dotato di frenata assistita di emergenza. Sul London Bridge avrebbe funzionato, aumentando l’intensità della frenata, solo se il guidatore avesse premuto il freno. L’AEB, invece, avrebbe fermato il veicolo in 50 metri.

Pochi giorni prima dell’attacco di Londra, Volkswagen aveva annunciato che tutta la sua gamma di truck e van sarà dotata di sistemi AEB.

Ultima modifica: 6 Giugno 2017