L’auto in panne improvvisamente, per colpa di una ruota che ha deciso di bucarsi, o del motore che non vuole saperne di ripartire, o della batteria che si è esaurita senza preavviso. Ecco cosa c’è da sapere sul soccorso stradale.Â
Soccorso stradale: quando è gratuito
Il primo istinto, specie se si hanno incombenze urgenti da sbrigare, se si è lontani da casa, se si è sotto una pioggia torrenziale, è di prendersela con il mondo intero.
La seconda mossa è chiedere aiuto al soccorso stradale. Un po’ di panico per l’esborso c’è sempre, ma non perdete lucidità e cercate di ricordare se nella vostra polizza assicurativa è previsto il soccorso stradale o se per caso siete soci Aci.
In entrambe le circostanze il vostro portafogli non ne risentirà . In caso contrario non vi resta che chiamare il soccorso stradale, in autostrada anche attraverso la colonnina di SOS, o se siete in grave difficoltà con l’aiuto della polizia stradale.
Soccorso stradale, gli interventi previsti
A questo punto le possibilità sono diverse. E’ chiaro che nessun carroattrezzi caricherà la vostra auto se avete semplicemente uno pneumatico bucato, ma l’addetto vi aiuterà senza remore a sostituire la gomma bucata con la ruota di scorta.
Tra gli interventi previsti per il soccorso stradale non c’è infatti soltanto il traino o il trasporto alla officina più vicina, o all’uscita autostradale, ma anche la riparazione in loco, se il guasto lo consente.
Altro servizio previsto è il recupero del mezzo, se uscito dalla sede stradale. Potrebbe essersi ribaltato o posizionato di modo da non poter essere liberato senza l’aiuto di un mezzo attrezzato.
I costi sono senza dubbio la nota più dolente, perché nel caso in cui non abbiate una copertura assicurativa o non siate soci Aci, a seconda della situazione, del tipo mezzo e della distanza da percorrere, la spesa potrebbe essere davvero importante. L’Aci mette a disposizione sul proprio sito un tariffario preciso degli interventi possibili.
Se invece doveste servirvi di un soccorso stradale privato, le tariffe potrebbero cambiare, anche se le oscillazioni in meglio o in peggio non sono poi così ampie.
Basti sapere che la differenza maggiore viene dall’orario: se si tratta di un orario notturno o festivo in autostrada e parecchio distanti da un casello, siete nella condizione peggiore, la più onerosa.
Per recuperare un veicolo potrebbe essere necessario l’impiego di un mezzo speciale, e anche questo particolare inciderà parecchio. Nel trasporto poi va inclusa anche la distanza da percorrere.
C’è infatti nel soccorso stradale anche un costo chilometro, che per i tragitti su autostrada è lievemente più basso.
Ultima modifica: 11 Febbraio 2019