Revisione auto scadenza: cosa sapere

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Revisione auto e moto: novità del 2017

Da gennaio 2017 sono state introdotte direttive europee che prima di tutto hanno alzato gli standard in quanto a formazione e competenze del personale addetto ad effettuare la revisione, e inoltre sono state modificate proprio le procedure di verifica dei veicoli. La rigidità delle nuove norme dovrebbe creare più difficoltà in chi cerca di trasgredire o di eludere del tutto i controlli.

La revisione è un intervento effettuato su tutti i veicoli a motore per stabilirne l’adeguata sicurezza per la circolazione stradale. Scopriamo come farla, quanto costa, qual è la differenza tra revisione e tagliando. Soprattutto l’importanza di ricordarsi la scadenza della revisione o sapere a cosa si va incontro e cosa bisogna fare nel caso in cui fosse già scaduta.

Quando scade la revisione auto

La revisione ha una scadenza fissa stabilita dalla Motorizzazione che però varia a seconda della tipologia di veicolo:

  • Per tutti i veicoli, motoveicoli e ciclomotori di peso inferiore o pari a 3,5 tonnellate è prevista una scadenza chiamata “periodica”. Se l’auto è nuova la revisione va effettuata dopo 4 anni dalla prima immatricolazione. Successivamente è obbligatorio farla ogni 2 anni entro lo stesso mese della revisione precedente (es. se l’ultima revisione è stata effettuata nel mese di settembre del 2015, la successiva si dovrà fare entro settembre 2017).
  • Per tutti i veicoli e rimorchi con peso superiore a 3,5 tonnellate, per i taxi, auto adibite a NCC, autobus e ambulanze la revisione ha una scadenza “annuale”.
  • Per i veicoli storici è prevista una revisione con scadenza “ biennale”.
  • Esiste inoltre una revisione con scadenza “straordinaria”, cioè quella revisione imposta d’Ufficio ai veicoli che sono stati coinvolti in un incidente stradale.

Come fare la revisione auto

Per fare la revisone della propria auto o moto bisogna recarsi agli uffici della Motorizzazione Civile o ai centri di revisione, cioè officine autorizzate, ed effettuare la prenotazione. Prima di presentarsi per revisionare l’auto presso la Motorizzazione Civile il proprietario deve munirsi di:

  1. modello TT 2100 compilato, scaricabile anche dal sito della Motorizzazione della provincia di appartenenza;
  2. ricevuta del pagamento del bollettino di €45,00;
  3. carta di circolazione dell’auto.

Per fare, invece, la revisione presso un officina autorizzata basta prenotare e recarsi nel posto il giorno dell’appuntamento. La novità fondamentale riguarda l’inserimento di un sistema di videosorveglianza nelle officine che serve a controllare la regolarità delle procedure di verifica. I normali controlli di revisione riguardano: i freni, l’impianto elettrico, i vetri, lo sterzo, il telaio, le emissioni, i vari equipaggiamenti dell’auto (es.cinture, avvisatore acustico, triangolo,ecc) e viene fatto un controllo tra i numeri del telaio e quelli scritti sul libretto. Si era parlato di un emendamento che autorizzava il personale che effettua la revisione a controllare il pagamento del bollo o un eventuale fermo amministrativo sul veicolo ed eventualmente, con esito negativo, a non effettuare la revisione. Emendamento bocciato.

Se l’esito del controllo dell’auto è andato a buon fine, questa viene considerata “regolare” e viene applicata una striscia adesiva sulla carta di circolazione. Può succeder che l’auto non passa la revisione e si deve agire a seconda dell’esito:

  • “ripetere” quando il proprietario del veicolo ha tempo 1 mese per sistemare ciò che non ha fatto superare la revisione e tornare a farla;
  • “sospeso dalla circolazione” quando il proprietario può condurre l’auto su strada solo fino all’officina che provvederà alla riparazione.

Costo revisione auto

Qual è la spesa da affrontare per fare la revisione della propria auto? Il costo varia a seconda del luogo dove viene effettuata la revisione. Per la Motorizzazione Civile si deve pagare un bollettino postale prima di fare la verifica del veicolo di € 45,00 sul c/c 9001 intestato al Dipartimento Trasporti Terrestri. Se invece la revisione viene effettuata nelle officine autorizzate il costo è di €65,68 ma il pagamento può essere fatto in loco.

Come fare in caso di revisione auto scaduta

Sarebbe meglio fare la revisione all’auto o alla moto entro la scadenza per non rischiare di essere sorpresi dalle forze dell’ordine e incombere in una multa, in un divieto di circolazione o peggio ancora nel ritiro del libretto e fermo amministrativo.

Nel caso in cui la revisione fosse già scaduta esiste un tempo per farla senza essere passibile di multa: il mese della scadenza (es. se la revisione scade il 9 aprile si ha tempo entro il 30 aprile dello stesso anno). Fuori da questo tempo il veicolo non può circolare, se non per il tragitto di strada per andare a fare la revisione.

Se questa venisse fatta molto tempo dopo la scadenza ma il proprietario del veicolo non è stato fermato, le sanzioni non sono retroattive, quindi si fa in tempo a mettersi in regola e fare la revisione. Con la revisione scaduta si rischia anche, in caso di incidente stradale, che la propria assicurazione richieda al suo assicurato il risarcimento del danno pagato.

Differenze tra revisione e tagliando

Spesso può essere associato il termine revisione con quello di tagliando. Le differenze tra i due in realtà sono sostanziali. La revisione è un controllo obbligatorio per legge che viene effettuato periodicamente sull’auto per garantire l’idoneità del veicolo a favore della sicurezza stradale. Il tagliando è un controllo periodico facoltativo effettuato sul motore e sulla funzionalità della macchina per avere una maggior efficienza, obbligatorio solo se si vuole usufruire della garanzia della Casa.

La revisione ha una scadenza stabilita dalla Motorizzazione mentre il tagliando è consigliato dagli stessi costruttori del veicolo e non ha una scadenza fissa (molti ad es. vengono consigliati entro un tot. di km effettuati). Inoltre la revisione può essere fatta in Motorizzazione o nelle officine autorizzate mentre il tagliando può essere effettuato anche presso la propria officina di fiducia.

Possiamo quindi considerare la revisione come un dovere verso la società e il tagliando come una scelta personale per avere un tornaconto e un controllo più specifico sulle prestazioni della nostra auto.

 

Ultima modifica: 29 Marzo 2017