Multa e punti per eccesso di velocità

43035 0
43035 0

Prendere una multa per eccesso di velocità è una situazione che nella vita di un automobilista può tranquillamente capitare. Ormai sono numerosi gli apparecchi autovelox, photored, telelaser, tutor, in agguato sulle strade del Paese, dalle autostrade al piccolo comune di periferia. Uno strumento nato come presidio di sicurezza che, in caso di infrazione, esegue una fotografia della targa per inviare una sanzione pecuniaria. Fondamentalmente, a prescindere dalla sanzione, resta il dovere civile di rispettare i limiti di legge e guidare sempre in sicurezza, sia per sé e che per gli altri. Vediamo dunque cosa prevede la legge in multe e punti per eccesso di velocità.

I limiti e le violazioni

Prima di mettersi in macchina, occorre prestare attenzione all’articolo 142 del Codice della Strada. È l’articolo che sancisce i limiti di velocità a seconda della tipologia stradale sulla quale ci si muove. Ovvero:

  • 50 chilometri orari nei centri abitati;
  • 90 chilometri orari sulle strade extraurbane di tipo secondario;
  • 110 chilometri orari sulle strade extraurbane principali;
  • 130 chilometri orari in autostrada.

Tali limiti sono rilevati nella gran parte dei casi da apposite apparecchiature come gli autovelox. Possono essere fissi o mobili, raramente con contestazione immediata. Essendo macchine soggette a una quota di errore, il Codice della Strada prevede una tolleranza sui limiti di velocità con riduzione del dato rilevato. Viene applicato uno “sconto” di 5 chilometri per velocità fino ai 100 chilometri orari, mentre al di sopra di tale velocità la tolleranza è quantificata nel 5 per cento sulla quota eccedente la velocità massima consentita.

Di conseguenza, sulle strade urbane si può circolare senza incappare in sanzioni fino ad una velocità di 55 chilometri orari, che salgono a 115 chilometri orari per le strade extraurbane e 136 chilometri orari in autostrada. In pratica, superare i limiti di velocità significa rischiare una sanzione che varia dai 42 ai 173 euro, qualora lo scarto sia di non superiore a 10 chilometri orari. Se la violazione va da 10 a 40 chilometri oltre il limite, la multa pecuniaria va da 173 a 695 euro, mentre per eccessi fino a 60 chilometri orari la sanzione è compresa tra 544 e 2.174 euro. Oltre questa soglia, la multa va da 847 euro a un massimo di 3.389 euro. Ma non è tutto. La violazione dei limiti di velocità comporta anche la decurtazione dei punti dalla patente di guida. Nessuno fino ai 10 chilometri dal limite, altrimenti si perdono 3 punti fino a 40 chilometri orari, 6 fino a 60 chilometri orari, ben 10 se si eccede di oltre 60 chilometri orari. Ma soprattutto in tal caso scatta la sospensione della patente da un minimo di 6 mesi fino a un massimo di 1 anno. Effettuando due volte questa infrazione in un periodo di 2 anni, il rischio è la revoca immediata della patente.

Ultima modifica: 26 Luglio 2021