La rottamazione ed i suoi incentivi, punto di forza delle campagne promozionali delle case automobilistiche, è una delle promozioni più fruttifere che aiuta, in maniera evidente stando ai dati, a far lievitare i dati di vendita delle auto.
Un italiano medio che possiede un’auto in stato di rottamazione, stando alla legge, per disfarsene deve rivolgersi a dei centri autorizzati di smaltimento, consegnare auto e libretto e pagare il costo della rottamazione (che si aggira intorno alle 150,00 euro).
Le case automobilistiche
Le case automobilistiche, invece, con le loro campagne, generalmente gestite con accordi governativi tramite incentivi statali, permettono non solo di disfarsi della vecchia auto senza spendere un euro, ma di avere uno sconto consistente per l’acquisto di una nuova. Niente di più conveniente verrebbe da dire, ma bisogna distinguere le diverse casistiche.
Poniamo un esempio: il signor Mario possiede un’auto utilitaria da 15 anni, in evidente stato di usura che non gli permette più una circolazione serena. Mario deve disfarsene, quindi portarla in un centro autorizzato e pagare per rottamare l’auto. Oppure portarla in concessionaria, comprare un’auto nuova ed ottenere uno sconto consistente per questa operazione. Ma che succede se invece l’auto di Mario è vecchiotta ma ancora circolante? Non ha diritto allo sconto per rottamazione certo, ma le case automobilistiche rispondono per far sì che Mario acquisti in ogni caso un’auto nuova.
Obiettivi delle case automobilistiche
Il senso base della questione è avere sempre più auto nuove in circolazione, con un ricambio più frequente per persona (negli ultimi anni la tendenza degli italiani è quella di cambiare l’auto con meno frequenza) e via via sostituire le auto vecchie ed obsolete che circolano.
A questo scopo le case automobilistiche vengono incontro non solo con lo sconto rottamazione, ma anche la permuta di un’auto in discrete condizioni (quindi non in stato di rottamazione e rivendibile) diventa oggetto di campagne.
Ma l’altra faccia della medaglia esiste comunque. Le case automobilistiche all’interno del mercato lottano continuamente a colpi di promozioni e campagne pubblicitarie per incentivare le proprie vendite. Sempre più frequenti vengono decantati finanziamenti agevolati, sconti senza rottamazione e chi più ne ha più ne metta e talvolta a conti fatti avere un’auto da rottamare o no è indifferente, il prezzo pagato alla fine dei giochi per l’auto nuova molte volte è uguale in entrambi i casi. Diventa solo una questione di comodità non dover pensare da soli alla rottamazione.
Ultima modifica: 31 Marzo 2017
