Flussometro auto, che cosa è e a cosa serve

23360 0
23360 0

Molti, probabilmente, ne hanno sentito parlare poco, molto poco. Eppure, il flussometro auto, soprattutto oggigiorno, è una componente fondamentale delle automobili, perché serve a misurare la quantità di aria che entra in un motore. In altre parole, misura il flusso. L’importanza del flussometro si rileva soprattutto quando è mal funzionante: se difettoso o, addirittura non attivo, può generare gravi problemi ai veicolo. Pertanto, il flussometro è tra le componenti che è sempre bene tenere a bada, anche se, va detto, non tutti i flussometri presentano gli stessi “sintomi” di mal funzionamento. In ogni caso, meglio tenere alta la guardia in casi di auto dotate di turbo e quando si hanno delle partite di potenza. In questi casi, infatti, il flussometro potrebbe rilevare un mal funzionamento

Il problema è l’elettronica

Per rilevare il flusso di aria che passa nel motore, il flussometro auto è dotato di sensori elettronici. In altre parole, non si tratta di una componente in cui è importante la meccanica. Per tale ragione, i sensori devono essere mantenuti in condizioni a dir poco perfette: vanno quindi controllati, puliti, accuditi. Per prendersi cura del flussometro e dei suoi sensori, proprio perché come si diceva si tratta di parti per lo più elettroniche, meglio recarsi da chi ne sa. In questi casi, se verrà rilevato un mal funzionamento, i sensori verranno disconnessi e verranno sottoposti a diagnostica. Nelle officine moderne, infatti, proprio perchè la meccanica ha lasciato parecchio spazio all’elettronica, oggi gli strumenti di diagnosi sono una componente essenziale per poter mettere a posto un’auto. Diffidare, dunque, da coloro che hanno lasciato la propria officina con la stessa attrezzatura di 30 anni fa.

Flussometro auto: quando preoccuparsi

Nel caso di mal funzionamento del flussometro e dei suoi sensori, comunque, non ci si deve preoccupare. Se infatti l’auto è stata portata per tempo in una officina specializzata, nei casi più gravi i sensori del flussometro verranno sostituti e tutto tornerà come prima. Certo ci vorrà un piccolo esborso, ma nulla di drammatico e particolarmente traumatico. In ogni caso, se avete qualche dubbio sul funzionamento del flussometro, sebbene come anticipato non tutti i sintomi sono uguali ma variano a seconda del costruttore, ci sono alcune spie che è bene non sottovalutare: il motore impenna? Il minimo è irregolare? L’auto manda particolari rumori, nel senso che quasi borbotta? L’accelerazione risulta in stallo? Ecco, in tutti questi casi, un piccolo check up risolverà un possibile grande danno.

Ultima modifica: 24 Giugno 2019