FIAT Chrysler e i nuovi motori turbo: caratteristiche

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Generare una maggiore potenza specifica ed emettere meno sostanze inquinanti? Questa è la direzione che sta seguendo il mondo automobilistico per far fronte alle odierne normative e chi meglio della Fiat?. In questo settore la FCA si è ritagliata un posto in prima linea, sviluppando nuovi modelli turbo.

Che cosa è il motore turbo

Il principio alle spalle del funzionamento dei turbo è semplice: se nei motori normali l’aria viene aspirata direttamente dal pistone, in essi si verifica una “induzione forzata” e viene fatta entrare, comprimendola, molta più aria nella camera di combustione: ciò renderà disponibile una maggior quantità di energia e svilupperà maggiore potenza.

Vantaggi? Una buona notizia per gli amanti della velocità! Se si accelera, maggiore sarà l’aria che potrà entrare nella camera di combustione, dando come risultato una forte spinta e una prestanza invidiabile. Tuttavia, il motore turbo presenta anche dei difetti perché, a basse velocità, quando i giri del motore sono bassi, non è presente una quantità di gas sufficiente per far girare la turbina: si parla allora di “turbo-lag”. Poiché il turbocompressore può causare un brusco aumento di potenza, la FIAT e le altre case automobilistiche hanno sviluppato anche motori a doppio turbo, i “twin turbo”.

La Fiat è stata la prima casa automobilistica a dotare la 500 e la seconda serie di lancia Ypsilon del motore 0.9 Twinair, presentato per la prima volta al salone dell’automobile di Ginevra del 2010. Questo è un motore bicilindrico a 4 tempi, dotato di una cilindrata di 875 cm3, che può sviluppare fino a 85 CV a 5500 giri al minuto. Da poco ha debuttato il motore a benzina 1.4 T-Jet Turbo 120 CV per modelli come la 500 L o 1.6 Multijet II da 120 CV, istallato sempre sulla famiglia 500. Le performance di queste auto sono molto soddisfacenti. Un esempio? Fiat 500 L può arrivare a 189 km/h in soli 10.2 s!

Ecco le novità del mercato Fiat: nuova 124 spider dotata di un propulsore a benzina 1.4 Multiair da 140 o 170 CV in abbinamento ad un cambio 6 marce, Fiat Tipo con propulsore 1.4 turbo a metano da 120 CV e diesel 1.3 MultiJet II da 95 CV o 1.6 da 120 CV, nuova Fiat Panda Cross 4×4 con due motorizzazioni disponibili: il benzina 0.9 TwinAir da 90 CV e il diesel 1.3 MultiJet da 95 CV e molte altre ancora saranno presto disponibili sul mercato con soluzioni sempre più vantaggiose e sempre meno inquinanti.

Ultima modifica: 3 Agosto 2018