Come rifoderare la sella della moto

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Il tempo passa e consuma tutto quanto. Questo vale anche per la sella della moto. Pioggia, neve e umidità, oppure la luce non schermata del sole, tutte lasciano la loro traccia sulla pelle (o più spesso sulla similpelle) che ricopre il sedile della nostra fedele compagna di viaggio. Con il passare degli anni la superficie si screpola e poi, un brutto giorno, si spacca proprio, rivelando l’imbottitura che sta sotto.

Se la fodera è ridotta ai minimi termini, tanto da essere ormai praticamente inutilizzabile, allora è proprio il caso di cambiarla. Ora, posti di fronte a questa ineludibile riparazione, avete due scelte: o affidarvi a un sellaio, ma in questo caso c’è da spendere non poco, soprattutto se si tratta di un bravo artigiano, oppure armarsi di pazienza e provare a fare da soli. Forse il risultato non sarà impeccabile, ma avrete certamente risparmiato dei soldi. L’operazione di primo acchito può sembrare complicata, ma con po’ di buona volontà non è impossibile, anzi. Intanto, occorre dotarsi degli attrezzi giusti: pinze, cacciaviti, martello. E naturalmente una macchina per cucire. Il primo passo è smontare la sella e poi staccare la fodera tirando via le graffe che la trattengono alla base.

Completata questa operazione, dovrete scucire la fodera. Prima di farlo, però, assicuratevi di tracciare dei segni dalla parte interna in corrispondenza delle cuciture: questo per fare in modo che poi i vari pezzi possano essere rimessi insieme nel giusto ordine.

È consigliabile tracciare tre segni per ciascuna cucitura: all’inizio, in mezzo e alla fine. I segni saranno delle righe segnate a cavallo della cucitura: per essere certi di rimettere insieme in maniera corretta i pezzi, sarà bene farli diversi, scegliete voi come, nonché identificare i due pezzi scrivendoci sopra lo stesso numero.

I pezzi andranno scuciti con delle forbici piccole e affilate. Quelli della fodera vecchia dovrete appoggiarli sul retro di quella nuova, che avrete acquistato da un tappezziere. Per tracciare i contorni vi servirà un pennarello. Non dovrete segnare solo i contorni: andranno riportati anche tutti gli altri segni che abbiamo detto sopra, con la massima precisione possibile.

Tagliati i pezzi dalla fodera nuova, adesso dovete metterli insieme. Vi serviranno un ago appositamente indicato per il pellame e del cotone di buona qualità. Le cuciture vanno fatte mettendo i due pezzi da unire “faccia a faccia” e facendo collimare i segni che avrete fatto prima. Il “trucco” è seguire il più da vicino possibile la traccia che corrisponde alla vecchia cucitura.

Finite le cuciture, dovremo rendere il tutto impermeabile: useremo del silicone, ma stando attenti a stenderlo in modo uniforme, così da evitare degli spiacevoli “bozzi” una volta rimessa a posto la fodera. Un modo per far prendere alla fodera la giusta forma è impiegare un asciugacapelli. Per fissare la fodera lo strumento migliore sarebbe una pistola sparachiodi (o meglio, spara-graffe) di quelle pesanti, ma trattandosi di un attrezzo non proprio adatto al “fai da te”, potrete ripiegare su delle viti tipo “parker”, inserite lungo il bordo.

Ultima modifica: 5 Settembre 2018