Come recuperare i punti della patente

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Perdere tutti i punti della propria patente e non poter guidare! Per quanto possa apparire esagerato, si tratta di una eventualità che preoccupa più automobilisti di quanto si pensi. Chiaramente, per dilapidare un bottino così ingente (20 punti in partenza che possono salire a un massimo di 30) occorre rendersi responsabili di violazioni di una certa gravità, e dunque il vero problema diventa quello. Però di certo non può far piacere a nessuno ritrovarsi con una patente azzerata. Fastidi, perdita di tempo, costi: insomma un grattacapo di non poco conto. Meglio sicuramente stare attenti e prevenire ogni problema, soprattutto in termini di sicurezza. Ma può comunque capitare di ritrovarci in tale spiacevole situazione. Vediamo pertanto come recuperare i punti della patente.

Come fare

Per raggiungere lo scopo ci sono diversi modi. In sintesi, il primo è riuscire a terminare un biennio senza infrazioni sanzionate con la sottrazione di punti. In alternativa è possibile riottenere un gruzzoletto di punti attraverso la frequenza di specifici corsi presso le scuole guida, di durata e costo variabili in base ai punti da recuperare.

Com’è noto, non tutte le infrazioni del Codice della Strada prevedono la decurtazione dei punti. Molti degli attuali patentati, quelli più giovani, non hanno avvertito alcuna differenza tra il “prima” e il “dopo”. La data spartiacque è quella del 1 luglio 2003, giorno di prima applicazione del rivoluzionario provvedimento normativo. Al netto di qualche enfasi, si può dire che il sistema abbia funzionato.

La paura di non pochi automobilisti di restare sprovvisti di punti dimostra che il meccanismo, semplice peraltro, ha funzionato da deterrente. I neopatentati, solitamente i guidatori più esuberanti a causa della giovane età, hanno il budget di 20 punti al completo e possono consentirsi qualche errore di inesperienza senza perdere l’intero monte. A restare a secco dunque sono perlopiù i guidatori meno accorti che dunque devono prendersela più con se stessi che con la norma o la sfortuna.

I corsi di recupero per i punti

Come dicevamo, i punti della patente persi possono essere recuperati. Ci si può iscrivere a un corso di recupero organizzato da una scuola guida. I costi si aggirano tra i 200 euro e i 400, non trascurabili ma neanche proibitivi. Hanno una durata minima di 12 ore e alla fine delle lezioni bisogna sostenere un esame teorico e uno pratico.

Grazie a questi corsi si possono recuperare fino a 6 punti, ma non si può comunque andare oltre il tetto di 20. Per i possessori di patenti di tipo C, D, CE, DE, KA e KB, la durata del corso è di 18 ore. Per le patenti professionali, è possibile recuperare fino a 9 punti con un solo esame. Non sono previste quote negative, e dunque neppure chi si rende responsabile di omicidio stradale può scendere sotto quota 0 punti.

Ultima modifica: 3 Maggio 2022