E’ giovanissimo, con i suoi 22 anni non ancora compiuti. L’aria sfrontata non solo in pista. Charles Leclerc sembra proprio aver preso il sopravvento sul compagno di squadra.
Charles Leclerc, un astro nascente
Ci sono momenti, nella carriera di un pilota, dove neppure quattro titoli iridati possono infondere la fiducia necessaria a superare le difficoltà .
E Sebastian Vettel pare proprio entrato in questa spirale. Colpa anche del giovanissimo monegasco? difficile dare una risposta inconfutabile, ma le coincidenze cominciano a essere troppe.
E neppure l’irruenza e la sete di vittorie e di record che l’inglese Lewis Hamilton possono spiegare da sole, perché il tedesco quattro volte campione del mondo, nel profondo della tuta rosso Ferrari abbia quell’indiscutibile aria da cane bastonato, quando qualcosa comincia ad andare storto in gara.
Cosa che non capita a un giovanissimo uscito dalla Ferrari Academy e desideroso di farsi notare, anche più del consentito a una seconda guida.
Troppo giovane? troppo irruento? eppure i risultati Charles Leclerc comincia a portarli a casa, al punto che gli ordini di scuderia possono anche cambiare, se Vettel non reagisce alle difficoltà . In Bahrein il pilota monegasco ha dimostrato pienamente di meritare fiducia dal team.
C’è stato un problema, ma il giovanissimo Charles Leclerc ha saputo affrontare le difficoltà meglio di Vettell e portare la rossa sul podio, anche se sul gradino più basso, incassando i 15 punti previsti dalla posizione, più il punto bonus dovuto al giro più veloce.
L’obiettivo dichiarato di Charles Leclerc
Leclerc non fa mistero sul suo obiettivo. “Voglio diventare campione del mondo” ha detto, pur ammettendo di avere di fronte a sé ancora un percorso duro e lungo.
E soprattutto un lavoro sulla sua Ferrari SF90, che sembra essere sulla carta più dotata dell’eterna rivale Mercedes, ma che ha delle fragilità nascoste, che il 21enne pilota formato alla Ferrari Academy ha saputo individuare meglio del quattro volte campione del mondo Vettel.
Il tedesco forse comincia a cedere allo stress; forse è appagato dalla carriera, ma in Ferrari si comincia a guardare al futuro sapendo di avere l’uomo giusto per riportare il successo nella scuderia di Maranello, dopo anni piuttosto opachi.
Sfrontato e audace, come è giusto che sia per un ambizioso pilota di poco più di 21 anni, Charles Lecrelrc ha però una qualità rara per la sua età : riesce a mantenere lucidità e fermezza anche nei momenti più critici. Dettaglio che non passa inosservato nel team Ferrari.
E se Vettel, dopo un buon inizio di campionato, sembra aver perso smalto, la Mercedes è già molto avanti. Una rincorsa è necessaria ma puntando sul pilota giusto, che al momento sembra essere proprio il giovane monegasco.
E’ vero: non ha ancora maturato una grande esperienza, ma ha voglia di vincere. E lo ha dimostrato nella sua ancor breve carriera. Ha già due titoli nel suo palmares.
Charles Leclerc, 21 anni e già tanti successi
Nel 2017 ha vinto nella Formula 2 e l’anno precedente ha trionfato nella GP3. Aveva appena 8 anni quando è salito per la prima volta su un kart.
Era il 2005 e sbaragliò tutti nel campionato PACA in Francia. Successo ripetuto ancora l’anno dopo, e poi nel 2008. Nel 2009 in Francia gli viene attribuito il titolo di campione cadetto e poi passa alla classe KF3, dove comincia a farsi notare seriamente. Nel 2010 porta a casa la coppa Junior Monaco Kart.
Charles Leclerc sembra destinato già a una carriera stellare. Nel 2011 arriva infatti il primo titolo mondiale. E’ il 2011 e debutta nella KF3 e subito vince: la coppa del mondo CIK FIA KF3 è sua assieme al trofeo Academy CIK FIA eai master dell’ERDF Junion Kart.
Anche il 2012 non passa senza un titolo da portare a casa e infatti Charles Lecrerc,ancora quindicenne, passa alla categoria KF2 e vince il titolo WSK Euro Series. Arriva anche secondo nella classifica generale del campionato europeo CIK FIA KF2 e tra gli under 18 del campionato del mondo CIK FIA.
L’esperienza nel mondo dei kart sta per concludersi. Il 2013 è l’ultimo anno e il risultato migliore è il secondo posto nel campionato del mondo. Prima di lui un più esperto Max Verstappen, che oggi corre in Formula 1 con la Red Bull. Il 2014 segna l’arrivo nel mondo dei piloti “adulti”.
La categoria che anticipa l’ingresso in Formula 3 per i piloti destinati a una carriera brillante. E il giovanissimo Leclerc non tradisce le attese. Entra nella squadra Fortec Motorsports e riesce a salire ben sette volte sul podio nella Formula Renault 2.0 Alps.
Vince due volte, una delle quali a Monza e in classifica generale si piazza al secondo posto con 199 punti. Un successo per un esordiente. Partecipa anche alle 6 gare della Eurocup Formula Ranault 2.0, sempre con la britannica Fortec ma come pilota ospite.
E sale sul podio tre volte. A Nurburgring è addirittura secondo.
L’approdo in Formula 3
Il salto per la Formula 3 è servito e nel 2015 con l’olandese Van Amersfoort Charles Leclerc esordisce vincendo e conclude la stagione al quarto posto solo per qualche incidente di percorso. L’anno dopo però diventa campione della GP3.
Passa nel 2017 alla Formula 2 e stravince, sette vittorie e 10 podi, sulle 22 gare disputate, portando a casa 282 punti e il primo posto nella classifica generale.
Ci sono episodi straordinari in questo campionato, come la pole ottenuta a Spa sotto una tempesta d’acqua. Altri esordienti si sarebbero arresi, Charles Leclerc è stato determinato fino in fondo. E nello stesso campionato segna anche il record di maggior pole in categoria, fino a quel momento detenuto da Stoffel Vandoorne.
L’esordio in Formula 1 non è proprio del 2018. Già nel 2016 ha provato il brivido delle monoposto ma come collaudatore. Le soddisfazioni però sono anche altre: entra nella Ferrari Academy e il 9 maggio 2016 sale per la prima volta su una Ferrari F14 T a Fiorano. E’ il passaggio indispensabile per la Superlicenza FIA.
L’ingaggio da pilota F1 con la Sauber arriva però il 2 dicembre 2018. Charles Leclerc chiude l’anno alla grande con i primi punti nel Gran Premio di Azerbaigian classificandosi sesto.
La stagione si chiude con un tredicesimo posto e i 39 punti. Il 2019 è storia. Charles Leclerc prende il posto di Kimi Raikkonen e in Bahrein segna già un record: è il secondo pilota della storia a conquistare una pole position a 21 anni a 165 giorni. E sale anche sul podio.
Ultima modifica: 13 Maggio 2019
