Auto nuova: gli optional di cui non puoi fare a meno

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L’acquisto di una nuova auto comincia a diventare interessante nel momento in cui abbiamo la possibilità di personalizzarla secondo le nostre esigenze. Senza cadere nella tentazione ossessiva e un po’ compulsiva di acquistare qualsiasi optional che la dotazione dell’auto nuova non consideri nel proprio listino è bene dare un’occhiata alla dotazione di partenza e investire qualcosa sulle cose che non possono davvero mancare.

Auto nuova: come rinunciare al navigatore?

Quasi tutte le auto più moderne ormai mettono a disposizione un impianto di navigazione GPS proprio: le grandi case hanno stretto alleanze con i migliori produttori mondiali e al cliente non resta altro che scegliere il pacchetto dei servizi che di solito vale un abbonamento annuale scontato rispetto a quello che si pagherebbe per un navigatore nuovo. Tom Tom e Garmin sono le marche più utilizzate e diffuse ma molti cominciano a preferire i servizi social come ad esempio Waze, l’applicazione che fornisce indicazioni anche su viabilità, imprevisti, controlli laser e persino buche sulla strada. Per ora è tutto gratuito: Waze si può usare da un semplice telefonino o integrare nel display dell’auto.

Il display, per l’appunto

Se una volta l’impianto stereo era il must assoluto oggi qualche euro in più lo si spende soprattutto sul display, il cosiddetto modulo infotainment: anni fa si ipotizzava che in qualche avremmo visto anche la televisione da quale monitor a colori. E in effetti non siamo poi così lontani: display sempre più grandi, definiti, comodi con la loro impostazione touch e con una qualità ormai HD. I sistemi di navigazione ormai sono quasi tutti tridimensionali o anche nella versione digitale in 2D hanno colori, sfumature, icone che richiedono un display preciso e rapido nelle sue funzioni.

La radio, DAB generation

Dal primo gennaio le radio italiane sono passate al sistema DAB: si tratta di una rivoluzione che riguarda anche le televisioni che dopo quattordici anni di digitale terrestre hanno sposato un upgrade generale del sistema di trasmissione che a breve renderà i vecchi televisori non più funzionali se non saranno allestiti con un decoder apposta. Per le radio sta succedendo esattamente la stessa cosa: le autoradio di una volta, ma anche quelle di generazione più recente, a poco a poco saranno soppiantate da nuovi impianti che offriranno informazioni in tempo reale, interattività e una qualità di suono decisamente molto superiore a quella abituale. Le radio DAB necessitano anche di un’antenna particolare che è già in dotazione a tutte le auto di nuova immatricolazione: le altre dovranno adeguarsi. Gli impianti DAB sono disponibili anche per le installazioni esterne sul set up dell’auto esistente. Investimento complessivo per un buon impianto circa 250€. Ne vale la pena.

Ultima modifica: 27 Febbraio 2020