Assicurazione stagionale, quando sottoscriverla per l’inverno

1911 0
1911 0

Se l’auto viene utilizzata solo per limitati periodi dell’anno, la soluzione migliore per risparmiare è l’assicurazione stagionale. Vediamo insieme di cosa si tratta e quando conviene sottoscriverla.

Come funziona l’assicurazione auto temporanea 

Generalmente un contratto di assicurazione RC Auto ha una durata annuale, a volte però si può concordare una durata minore: si tratta della polizza temporanea.

Poche compagnie mettono a disposizione questo prodotto poiché i costi della polizza temporanea sono più alti su base giornaliera rispetto alla polizza annuale.

Il funzionamento è identico: infatti a fronte del pagamento del premio, si ottiene una copertura assicurativa per il periodo di sottoscrizione indicato in contratto.

In caso di sinistro, la compagnia copre i danni riportarti dai terzi entro i massimali previsti per legge o dal contratto. Possono essere previste coperture ulteriori.

RCA stagionale per il periodo invernale 

Fra le varie polizze temporanee, vi è la possibilità di stipulare un’assicurazione mensile, trimestrale o semestrale.

La polizza temporanea può comunque essere rinnovata alla scadenza, quindi si può assicurare l’auto anche per due mesi, tre mesi o quattro mesi (periodo invernale) se si possiede un’auto che sta ferma durante i restanti periodi dell’anno perché magari si vive altrove o si è fuori dalla consueta residenza. Ma questa opportunità appare vantaggiosa anche per chi possiede auto e moto e vuole viaggiare alternativamente con la moto nella bella stagione (primavera-estate) e con l’auto durante l’inverno.

Quanto costa l’assicurazione stagionale

Rispetto ad una polizza annuale costa molto di più e più è breve il periodo di validità, maggiore sarà il costo. Il calcolo del premio viene eseguito su base annuale, conteggiando prima il premio che si pagherebbe per una polizza ordinaria annuale.

I fattori che influiscono sul costo sono:

  • la classe di merito del proprietario;
  • l’età dello stesso;
  • la cilindrata dell’auto;
  • la regione di residenza.

Va applicata poi la quota fissa del 15% del premio annuale, che va aggiunta al costo giornaliero della polizza annuale.

Lo stesso calcolo vale per la polizza trimestrale o semestrale, anche se in questo caso la quota fissa andrà ad incidere meno rispetto ad una polizza di durata giornaliera. In ogni caso una polizza trimestrale non avrà il costo di 1/4 rispetto ad una polizza annuale.

Ogni compagnia assicurativa potrà poi fare delle proposte anche più vantaggiose.

Un’alternativa all’assicurazione stagionale è la sospensione della polizza. In questo caso l’assicurazione viene sospesa nel periodo in cui l’auto non si usa, ma la sospensione non può durare meno di due mesi e più di sei mesi.

Ultima modifica: 7 Settembre 2021