La tecnologia applicata all’industria automobilistica ha fatto passi da gigante e tra gli accessori in grado di rendere più confortevole la vita di chi guida c’è senza dubbio il cruise control. Di seguito si scoprirà cos’è, come funziona e quali sono le curiosità che riguardano questo dispositivo.
Cruise control: di cosa si tratta
È un dispositivo elettronico tramite il quale è possibile impostare una velocità di marcia predefinita. Il cruise control si rivela molto utile e comodo nei lunghi viaggi autostradali: una volta impostata la velocità prevista dal codice della strada, infatti, si potrà togliere il piede destro dall’acceleratore dato che sarà la centralina dell’auto a occuparsene.
Funzionamento del cruise control
Il funzionamento del cruise control è piuttosto semplice: sul volante di una vettura dotata di questo dispositivo, o su una leva posizionata nel piantone dello sterzo, sono presenti i tasti tramite i quali impostare la velocità consigliata. Per attivare il dispositivo si dovrà premere il tasto “SET” e successivamente premere i pulsanti “+” e “-“fino a visualizzare sul computer di bordo la velocità desiderata. Sarà sufficiente premere il pedale del freno per riprendere il controllo della guida, mentre se si vorrà effettuare un sorpasso basterà accelerare ed una volta compiuta la manovra il cruise control tornerà a funzionare autonomamente.
Quello di cui si è parlato finora è il cruise control “standard”, ma esiste anche il cruise control adattivo che è un dispositivo che oltre a consentire di impostare la velocità di marcia che si preferisce tenere, dà la possibilità di stabilire anche la distanza da mantenere dal veicolo che precede. Il cruise control adattivo, quindi, “adatta” la velocità in base alla distanza del veicolo che si trova di fronte: un radar frontale rileva l’effettiva distanza tra i due veicoli.
Prima curiosità: cruise control con funzione freno
Il cruise control adattivo prevede anche la funzione del freno: sistema che consente alla vettura di ridurre la velocità in caso di ostacoli presenti sulla traiettoria di marcia. Grazie ai progressi compiuti dalla tecnologia negli ultimi anni si può affermare che questo cruise control sia sicuro ed in ogni caso è consentito al conducente di riprendere in mano la guida semplicemente premendo il pedale del freno o della frizione.
Seconda curiosità: in autostrada
L’utilità del cruise control si apprezza soprattutto in autostrada. Chi è costretto a percorrere quotidianamente distanze importanti potrà evitare l’affaticamento del piede destro sul pedale dell’acceleratore. Grazie al cruise control sarà l’auto a mantenere la velocità di crociera costante senza alcun intervento da parte del guidatore.
Terza curiosità: in città
Oltre che in autostrada, i dispositivi più recenti di cruise control offrono un gran comfort anche in città. Questi, infatti, possono essere dotati anche della funzione di marcia in colonna che consente di arrestare completamente il veicolo quando si è in coda e di ripartire automaticamente quando il veicolo che precede riprende ad avanzare.
Quarta curiosità: cruise control e guida autonoma
Quando si parla di cruise control viene subito in mente anche la guida autonoma: le vetture dotate di questo dispositivo, insieme ad altri ADAS, vengono classificate come auto con un Livello 2 di guida autonoma. Se si considera la guida autonoma vera e propria, però, il percorso da compiere è ancora lungo. Alcuni costruttori, come Tesla, sono già avanti nella sperimentazione di questo dispositivo, ma le problematiche legate alla regolamentazione nei diversi Paesi con ogni probabilità faranno slittare l’entrata in produzione delle vetture dotate di guida autonoma.
Quinta curiosità: si può aggiungere al cruise control il cambio automatico?
Se si vuole godere appieno del cruise control la cosa migliore è abbinare questo dispositivo ad un’auto dotata di cambio automatico. Tuttavia è possibile anche installare questo componente successivamente all’acquisto dell’auto. Per verificare che l’installazione sia fattibile, ed economicamente conveniente, la macchina deve essere dotata di cambio automatico, di acceleratore elettronico e predisposta per l’installazione del cruise control. Nei veicoli più vecchi non conviene effettuare questa modifica perché comporterebbe una grossa spesa, mentre sulle vetture moderne si potrà scegliere tra un cruise control originale della Casa costruttrice e un modello universale.
Sesta curiosità: quali sono i vantaggi del cruise control
L’utilità del cruise control è evidente soprattutto in autostrada e nelle strade extraurbane a lunga percorrenza. Coloro che per lavoro percorrono quotidianamente distanze importanti potranno evitare l’affaticamento del piede destro attraverso l’utilizzo di questo sistema automatico. Grazie al cruise control si potrà riposare alla guida, lasciando che sia la vettura a mantenere la velocità di crociera costante senza alcun intervento del conducente.
Settima curiosità: utilizzo del cruise control
Sul volante di una vettura dotata di questo dispositivo, o su una leva posizionata nel piantone dello sterzo, sono presenti i tasti tramite i quali stabilire la velocità col cruise control. Per attivarlo si dovrà premere il tasto “SET” e poi i pulsanti “+” e “-“ fino a visualizzare sul computer di bordo la velocità desiderata. Se si vorrà riprendere il controllo dell’acceleratore sarà sufficiente premere il pedale del freno.
Ultima modifica: 31 Dicembre 2021
