Via alle misure antismog in Emilia Romagna, stop a 360.000 auto

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Sono partite il 1° ottobre le misure antismog varate dalla regione Emilia Romagna.

Fino al 10 gennaio stop ai veicoli benzina pre-euro ed euro 1, diesel fino a euro 3 compreso e cicli e motocicli pre-euro nei 31 Comuni del Pair 2020: quelli con più di 30.000 abitanti e l’agglomerato urbano di Bologna, a cui si uniscono Fiorano Modenese, Maranello e Rubiera che hanno aderito volontariamente.

Le misure si applicano dal lunedì al venerdì, dalle 8,30 alle 18,30 e nelle domeniche ecologiche (2 al mese).

Via alle misure antismog in Emilia Romagna, stop a 360.000 auto

Disco verde, invece, per la circolazione dei mezzi alimentati a benzina-metano, benzina-gpl, elettrici, ibridi e quelli che viaggiano con almeno 3 persone a bordo, se omologati per 4 o più posti, e con almeno 2 persone, se omologati per 2 o 3 posti a sedere (car pooling).

Dall’11 gennaio, e fino al 31 marzo 2021, non potranno più circolare nemmeno i veicoli benzina fino a euro 2, diesel fino a euro 4 compreso e cicli e motocicli fino a euro 1, veicoli benzina-metano, benzina-gpl fino a euro 1.

Per capire il tipo di omologazione della propria vettura basta consultare il cosiddetto libretto, ovvero la carta di circolazione.

Attenzione a stufe a legna e pellet

Stop a stufe a legna o pellet e caminetti aperti da oggi fino al 31 marzo. Almeno per il riscaldamento domestico di classe 1 e 2 stelle negli immobili civili in cui è presente un sistema alternativo di riscaldamento domestico, che si trovino in tutto il territorio regionale sotto i 300 metri di altitudine. Scattano, inoltre, le «misure emergenziali» quando si supera il limite di PM10 per 3 giorni consecutivi (base provinciale).

Ultima modifica: 2 Ottobre 2020